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3 giorni di permesso 104/92: quale documentazione devo presentare?

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La Legge 104/92, modificata dalle leggi n. 53/2000, D. Lgs 151/2001 e L. 183/2010, regola i permessi per assistere persone con disabilità grave. I soggetti che possono usufruirne sono il coniuge, i parenti e gli affini fino al secondo grado.

Soggetti legittimati

Rispetto alla normativa precedente, la legge attuale menziona esplicitamente il coniuge (o il partner dell’unione civile) e limita il diritto ai permessi ai parenti e affini entro il secondo grado. Tuttavia, in determinate circostanze, i parenti di terzo grado possono anch’essi beneficiare dei permessi, se i genitori o il coniuge della persona da assistere:

  1. hanno superato i 65 anni;
  2. sono affetti da patologie invalidanti;
  3. sono deceduti o assenti.

Documentazione richiesta

Il dipendente deve presentare una domanda corredata dal verbale della commissione medica che attesti la gravità della disabilità. Se necessario, va incluso anche il certificato medico per patologie invalidanti. È inoltre possibile presentare dichiarazioni sostitutive, conformi al d.P.R. n. 445/2000.

Per richiedere i permessi, è necessario presentare in segreteria:

  1. Certificazione ASL che attesti la disabilità grave del familiare.
  2. Dichiarazione sostitutiva che confermi che il familiare non è ricoverato a tempo pieno.
  3. Dichiarazione annuale che attesti che la ASL non ha modificato il giudizio di gravità.

Se il richiedente è un parente di terzo grado, deve fornire una certificazione che dimostri l’età avanzata o la condizione di salute dei genitori o del coniuge del disabile.

Il dipendente è obbligato a informare l’amministrazione di eventuali cambiamenti nella situazione del familiare assistito e a fornire documentazione aggiornata, anche su richiesta dell’amministrazione stessa.

Permessi per più familiari

Dal 13 agosto 2022, con la riforma introdotta dal D. Lgs n. 105/2022, più soggetti possono alternarsi nella fruizione dei permessi per lo stesso familiare disabile, nel rispetto del limite complessivo di tre giorni mensili.

Dichiarazioni di responsabilità

Il dipendente deve sottoscrivere una dichiarazione in cui conferma il suo impegno nell’assistenza e si impegna a comunicare eventuali variazioni.

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