24 ore. Rossi Doria: pericolo scongiurato. Adesso bisognerà trovare 183 mln di euro
red – Il sottosegretario all’Istruzione Marco Rossi-Doria, durante la trasmissione "Agorà" di oggi 24 ottobre ha confermato l’anticipazione della nostra redazione sul dietrofront del Governo sulla decisione di incrementare l’orario settimanale di impegno dei docenti da 18 a 24 ore a fronte di una retribuzione invariata. Cade, in via ufficiale anche l’ipotesi delle 21 ore. I 183 milioni di euro necessari per il 2013 dovranno essere reperiti da altri fondi, senza toccare il capitolo "personale".
red – Il sottosegretario all’Istruzione Marco Rossi-Doria, durante la trasmissione "Agorà" di oggi 24 ottobre ha confermato l’anticipazione della nostra redazione sul dietrofront del Governo sulla decisione di incrementare l’orario settimanale di impegno dei docenti da 18 a 24 ore a fronte di una retribuzione invariata. Cade, in via ufficiale anche l’ipotesi delle 21 ore. I 183 milioni di euro necessari per il 2013 dovranno essere reperiti da altri fondi, senza toccare il capitolo "personale".
"Il pericolo è scongiurato, però adesso bisogna lavorare in parlamento con tutte le forze politiche per trovare l’alternativa per reperire i 183 milioni di euro per il 2013. Si toglieranno quelle spese che danno fastidio al nostro sistema”.
Queste le parole del Sottosegretario, il quale ha aggiunto che anche l’ipotesi di portare le ore da 18 a 21, notizia anticipata nella giornata di domenica dal Sole24Ore, “è stata esclusa con una nota ufficiale del ministero”.
Rossi-Doria ha infine precisato “la ratio di questo cambiamento annunciato dal governo e dal Ministro va nella direzione di non toccare le questioni riguardanti l’organico”.
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