2.907 posti di DSGA liberi, il 2 settembre Anquap sciopera

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E’ targato ANQUAP il primo sciopero del nuovo anno scolastico.  L’associazione nazionale quadri dei dipendenti pubblici manifesta il primo giorno di scuola davanti al MIUR 2 settembre 2019 ore 11, Ministero dell’Istruzione

Sciopero, nel comparto Istruzione e Ricerca, per l’intera giornata di lunedì 2 settembre 2019 dei Direttori SGA e degli Assistenti Amministrativi delle Istituzioni scolastiche ed educative.

E’ stato indetto da Anquap, associazione nazionale quadri dei dipendenti pubblici, per l’esito negativo della procedura di raffreddamento e conciliazione che si è svolta presso il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale dei Rapporti di Lavoro e delle Relazioni Industriali – Divisione VI – nelle riunioni del 16/7/2019 e 7/8/2019.

L’Anquap proclama quindi le seguenti azioni di protesta sindacale:

– sciopero (intera giornata lavorativa) per il 2 settembre 2019 (in occasione del primo giorno effettivo di inizio dell’a.s. 2019/2020);

– sospensione di qualsiasi prestazione eccedente l’orario d’obbligo per tutto il mese di settembre 2019.

Le azioni sopra descritte vedono coinvolti i Direttori SGA, i Direttori SGA facenti funzione e gli Assistenti Amministrativi delle Istituzioni Scolastiche ed Educative.

Gli argomenti a fondamento dello sciopero sono i seguenti:

1) l’urgenza di provvedere alla copertura, dal 1° settembre 2019 di 2.907 posti di Direttore SGA vacanti e disponibili.

2) la necessità di una corretta definizione dell’organico dei Direttori SGA, superando la vigente regola sulle scuole sottodimensionate (quelle sotto i 600 alunni o sino a 400 in particolari situazioni) ove non è possibile applicare in via esclusiva un Direttore SGA (ed anche un Dirigente scolastico).

3) la mancata corresponsione dell’indennità mensile ai Direttori SGA che lavorano in due scuole.

4) l’esigenza di rivedere l’organico complessivo del personale ATA sulla base dei fabbisogni effettivi, con recupero (anche parziale) delle riduzioni operate dal 2009 e dal 2015: 44.500 unità ridotte nel triennio 2009/2011 (D.L. 112/2008) ed altre 2.020 unità ridotte dal 1° settembre 2015 (Legge di stabilità 2015), per un totale di 46.520 unità.

5) l’urgenza di rivedere l’intera procedura di reclutamento a tempo indeterminato e determinato di tutto il personale ATA

6) la necessità urgente di portare a compimento la reinternalizzazione dei servizi di pulizia e sorveglianza, prevista dalla Legge di Bilancio 2019, con decorrenza 1° gennaio 2020.

7) la rivisitazione del sistema di classificazione e di tutti i profili professionali del personale ATA, con particolare riferimento a quelli del Direttore SGA, degli Assistenti Amministrativi e Tecnici.

8) lo stanziamento di apposite risorse finanziarie per il corretto riconoscimento economico delle funzioni effettivamente svolte dai Direttori SGA e dagli Assistenti Amministrativi.

9) il ritardo assolutamente ingiustificato nell’erogazione alle scuole dei fondi per il miglioramento dell’offerta formativa, che a tutt’oggi non consente il pagamento delle prestazioni aggiuntive del personale docente e ATA e dell’indennità di direzione ai Direttori SGA e loro sostituti.

Sciopero, 2 settembre per DSGA, DSGA FF e Assistenti Amministrativi. Sospensione attività aggiuntive

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