150mila immissioni in ruolo. Chi ci crede e chi ha qualche dubbio…
La preoccupazione degli insegnanti precari per il censimento sulle graduatorie ad esaurimento ancora non avviato. Le perplessità di qualche sindacato, le motivazioni dei detrattori.
La preoccupazione degli insegnanti precari per il censimento sulle graduatorie ad esaurimento ancora non avviato. Le perplessità di qualche sindacato, le motivazioni dei detrattori.
La preoccupazione dei precari si basa sul principio che nel documento La Buona Scuola è scritto testualmente che il censimento dovrà essere compiuto entro dicembre.
Considerato che oggi è il 15 dicembre e che ci avviamo verso un periodo di festività, forse non sarà proprio la data del 31 dicembre a chiudere il censimento. E allora, se non si riesce a tener fede alla prima delle indicazioni presenti nelle Linee Guida, come sarà possibile realizzare un progetto ambizioso come quello delle 150.000 immissioni in ruolo in unica tranche?
In realtà è evidente che il Ministero stia lavorando per raggiungere questo obiettivo, non solo dal punto di vista politico, ma anche pratico. E ad essere coinvolti in prima linea in questa fase sono gli Uffici Scolastici. Nella nota del 4 dicembre 2014 la Direzione Generale del Personale della Scuola scrive: "Si ribadisce la necessità di approntare in tempo utile una base informativa corretta e completa, che consenta di effettuare nei tempi che verranno previsti, le operazioni del piano assunzionale della Buona Scuola" [ndr. la nota ha avviato una indagine conoscitiva degli aspiranti docenti al ruolo dalle Graduatorie del concorso 2012, dopo analoga nota per le Graduatorie ad esaurimento]
Quindi il Ministero continua a crederci. Più cauto qualche sindacato come la Cisl Scuola, che scrive "Spicca, tra le attese, quella legata a assunzioni e nuove carriere dei docenti. E se sul primo tema (assunzioni) continua a gravare l'incognita dei costi che l'operazione può comportar e, visto anche il lievitare continuo di aspettative che si stanno allargando ben oltre il limite – già per molti temerario – delle 150.000 assunzioni, sul secondo si aspetta di capire se e come il Governo vorrà tener conto delle numerosissime obiezioni "
Il PD precisa, attraverso l'On. Coscia : benissimo il piano assunzionale, ma coniugare i bisogni reali della scuola rispetto all'esigenza di chiudere la stagione del precariato. Ferma l'esigenza di chiudere le Graduatorie, ma si ragiona anche sul fatto che nelle Graduatorie di istituto ci sono docenti con servizio di insegnamento. Quali nuovi insegnanti servono alla scuola? Il piano di immissioni in ruolo
Una risposta ferma è attesa nel pomeriggio, quando il Ministero presenterà i risultati della consultazione La Buona Scuola Lunedì 15 dicembre il Ministro Giannini presenta i risultati della consultazione su #labuonascuola
