100 milioni in più per docenti tutor e orientatori, Valditara: “Valorizziamo gli insegnanti per una scuola a misura di ogni singolo alunno”

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito stanzia 100 milioni di euro aggiuntivi per il tutoraggio e l’orientamento nelle scuole. L’emendamento, come già scritto nelle scorse ore, approvato al Milleproroghe incrementa di 50 milioni di euro il fondo per ciascuno degli anni 2025 e 2026, come previsto dalla legge n. 197 del 2022.
I fondi serviranno a retribuire i docenti impegnati in attività di tutoraggio, orientamento, coordinamento e supporto alla ricerca didattica e valutativa.
L’obiettivo del provvedimento è migliorare la qualità dell’istruzione e l’efficacia della didattica. Il Ministro Valditara, in una nota, sottolinea l’importanza di queste attività per accompagnare gli studenti nel loro percorso, personalizzando gli interventi e offrendo supporto a chi è in difficoltà. “Personalizzazione dei percorsi, supporto a chi è in difficoltà e stimolo a chi ha potenzialità da sviluppare sono le basi su cui costruire il futuro del nostro sistema educativo”, ha dichiarato il Ministro.
“Una scuola a misura di ogni singolo alunno”
Il Ministro Valditara ribadisce l’impegno per una scuola sempre più al passo con i tempi, in cui il ruolo dei docenti è centrale nel processo di innovazione. Le risorse aggiuntive mirano a valorizzare il loro contributo e a garantire un’istruzione di qualità, a misura di ogni studente. “Con queste risorse, aggiuntive rispetto a quelle già stanziate, puntiamo a valorizzare il ruolo dei docenti nel processo di innovazione scolastica e a garantire una scuola di qualità sempre più al passo con i tempi”, ha concluso Valditara.
Testo emendamento
5.1000
Dopo il comma 4, aggiungere il seguente: «4-bis. La valorizzazione dei docenti impegnati nelle attività di tutor, orientamento, coordinamento e sostegno della ricerca educativo-didattica e valutativa, funzionali ai processi di innovazione e al miglioramento dei livelli di apprendimento, è prorogata all’anno scolastico 2025-2026. Per la finalità di cui al primo periodo, il fondo di cui all’articolo 1, comma 561, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, è incrementato di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026. Agli oneri di cui al presente comma si provvede mediante corrispondente riduzione del fondo di cui all’articolo 1, comma 565, della legge 30 dicembre 2024, n. 207».