Valutazione dirigenti scolastici, dal prossimo anno legata alla retribuzione di risultato
Sulla valutazione dei dirigenti scolastici il Miur non torna indietro ed essa, pertanto, dal prossimo anno scolastico, sarà legata alla retribuzione di risultato.
Lo ha ribadito la Fedeli sul Sole 24 ore.
La Ministra ha ammesso che, trattandosi di una novità, ci sono state delle difficoltà, ma non per questo si cambierà direzione.
La retribuzione di risultato, ha proseguito la Fedeli, sarà slegata dai risultati conseguiti solo per il corrente anno scolastico, dal prossimo, invece, si seguiranno le disposizione della Direttiva n. 36/2016, sulla base della quale la retribuzione suddetta sarà decrescente a seconda del livello di raggiustamento degli obiettivi. Questi i tre livelli: “pieno raggiungimento”, “avanzato raggiungimento”, “buon raggiungimento”. Al di sotto di tali livelli abbiamo il “mancato raggiungimento”, cui non corrisponderà alcuna retribuzione di risultato.