Università e ricerca. Il Sud fanalino di coda per i fondi alla ricerca: solo il 20% delle risorse
La Sapienza di Roma e l’università di Bologna fanno il pieno di fondi con 25 progetti di ricerca Prin vinti a testa: 8,4 milioni la prima e 7,6 milioni la seconda.
Al secondo posto l’università di Milano che ha ottenuto fondi per 17 progetti. Alla terza piazza la Federico II di Napoli e l’università di Torino con 14 progetti ciascuno. Buoni i risultati anche del secondo ateneo di Roma, Tor Vergata e di Padova: entrambe hanno conquistato fondi per la ricerca con 11 progetti.
L’ultimo bando Prin nei giorni scorsi ha assegnato 92 milioni a 300 progetti ai progetti di ricerca delle Università.
Solo due progetti su dieci sono stati vinti da università del Sud, quasi la metà vanno invece al Nord e un terzo al Centro: 133 progetti, il 45% circa del totale, vanno al Nord, seguito dal Centro (104 progetti, il 35% del totale) e dal Sud e Isole (61 progetti, il 20% del totale).
Gli atenei siciliani a esempio in tre (Messina, Palermo e Catania) vincono 12 progetti in tutto, 4 per uno. La Sardegna con Sassari e Cagliari solo due. La Calabria con due università 4 progetti in tutto.
Grandi differenze anche nel numero di ricercatori coinvolti: la Sapienza tra progetti coordinati e altri in cui partecipa impiega ben 300 studiosi e Bologna 282, l’università Korè di Enna solo cinque e la Parthenope di Napoli tre.
