Stipendio, variazione residenza e/o domicilio fiscale sul portale NoiPa. Ecco come

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Sul Portale NoiPa è stato pubblicato il flash del mese, dedicato alla modifica della residenza fiscale e/o domicilio sulla propria posizione stipendiale. La funzione, attiva dal 2011, serve a modificare online, quindi senza recarsi fisicamente presso gli uffici preposti,  i dati relativi alla residenza necessari ad  individuare la Regione e il Comune per i quali è dovuta l’addizionale regionale e comunale,, oppure i dati del domicilio.

Di seguito le indicazioni fornite 

COS’E’?

La Residenza fiscale e/o domicilio è il self-service nato a dicembre 2011 che NoiPA mette a disposizione per richiedere la variazione della Residenza e/o del domicilio sulla propria posizione stipendiale. L’utente ha la possibilità di effettuare una nuova modifica o di consultare la lista di tutte le variazioni relative alla residenza e/o al domicilio presenti nel sistema NoiPA. Per le persone residenti in Italia, il domicilio fiscale coincide con la residenza anagrafica. Per i contribuenti residenti all’estero, il domicilio fiscale è nel comune in cui è prodotto il reddito o, se il reddito è prodotto in più comuni, nel comune in cui è prodotto il reddito più elevato.

CHI PUÒ USUFRUIRNE

Il self-service Residenza fiscale e/o domicilio è disponibile in qualsiasi momento per il personale gestito dal sistema NoiPA nella sezione “Self service” della propria area riservata al seguente percorso: “Amministrato –> Self service –> Residenza fiscale e/o domicilio”.

PERCHÉ USUFRUIRNE

La funzionalità on-line, che può sostituire la modalità tradizionale, permette di aggiornare tempestivamente, in via telematica e senza recarsi presso gli uffici responsabili del trattamento economico, i dati della residenza che consentono di individuare la Regione e il Comune per i quali è dovuta, rispettivamente, l’addizionale regionale e comunale, oppure i dati del domicilio.

Attraverso una procedura guidata è possibile:

  • Scegliere se variare singolarmente la residenza, il domicilio o entrambi i dati;
  • Comunicare la residenza o il domicilio anche all’estero;
  • Consultare la lista di tutte le segnalazioni relative alla residenza e/o domicilio presenti nel sistema NoiPA.

I dati comunicati vengono immediatamente memorizzati nel sistema collegato al portale NoiPA. La registrazione dei nuovi dati immessi nel portale NoiPA viene confermata attraverso una e-mail inviata all’indirizzo di posta elettronica dell’utente che ha effettuato la variazione. Nella stessa e-mail viene inoltre indicata la rata stipendiale a decorrere dalla quale la variazione avrà effetto.

COME USUFRUIRNE

Per procedere ad effettuare la richiesta di variazione di Residenza Fiscale e/o Domicilio è necessario accedere all’Area riservata del portale NoiPA, seguire il percorso “Amministrato –> Self service –> Residenza fiscale e/o domicilio”.

Nel caso in cui si acceda all’area privata con codice fiscale e password o con SPID, per poter utilizzare e finalizzare l’operazione di invio di variazione di Residenza fiscale e/o domicilio, è necessario essere in possesso del PIN.

In caso di accesso con Carta Nazionale dei Servizi (CNS), non è richiesto l’inserimento del PIN.
Nella sezione Residenza è possibile visualizzare i dati dell’ultima residenza registrata all’interno del Sistema NoiPA e, nella sezione Variazione indirizzo Residenza, è possibile variare i dati e la decorrenza della nuova residenza.

Selezionando il pulsante “Usa lo stesso indirizzo per il domicilio” è possibile registrare le medesime informazioni inserite anche sul domicilio.

Per effettuare variazioni del domicilio, occorre selezionare la voce Domicilio. La procedura è identica a quella per la residenza.
Nella sezione “Storico Variazioni”, è possibile visualizzare la lista di tutte le richieste di variazione inserite. Al termine dell’inserimento, il sistema prospetta il riepilogo dei dati inseriti, per la verifica e relativa conferma.

ULTERIORI INFORMAZIONI

L’articolo 43 del codice civile stabilisce che la residenza è il luogo in cui la persona ha la dimora abituale, mentre il domicilio è il luogo in cui essa ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi.

Per le persone fisiche residenti in Italia, il domicilio fiscale coincide con la residenza anagrafica. Per i contribuenti residenti all’estero, il domicilio fiscale è invece nel Comune in cui è prodotto il reddito o, se il reddito è prodotto in più Comuni, nel Comune in cui è prodotto il reddito più elevato. Nell’utilizzo di questa funzionalità self-service il concetto di domicilio fiscale, chiarito dagli articoli 58 e 59 del DPR 600/1973, coincide con quello di residenza fiscale.

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