Stipendio supplenti non pagati. Risposta al M5S il 18 febbraio

WhatsApp
Telegram

Giovedì 18 febbraio alle 9 il Governo risponderà all'interrogazione dell'On. Chimienti del 18 ottobre scorso sul mancato pagamento degli stipendi ai supplenti da settembre 2015.

Giovedì 18 febbraio alle 9 il Governo risponderà all'interrogazione dell'On. Chimienti del 18 ottobre scorso sul mancato pagamento degli stipendi ai supplenti da settembre 2015.

Afferma l'On. Chimienti "Mentre si sono puntualmente erogati gli inutili 500€ per la formazione ai docenti di ruolo, i precari sono rimasti senza stipendio per mesi. La situazione è gravissima, non era mai accaduto nulla di simile e vogliamo sapere esattamente di chi sono le responsabilità."

In realtà la risposta del Ministero è quasi prevedibile, dal momento che per un'altra interrogazione lo stesso Ministro ha difeso il proprio operato in risposta ad una interrogazione sull'On. Carocci sulle motivazioni per cui dagli stipendi erogati con ritardo siano assenti gli 80 euro e gli assegni familiari per i docenti con un reddito inferiore a 8.000 euro annue.

In quell'occasione il Ministro ha risposto dicendo che nel mese di gennaio ci sono state 2 tranche di pagamento straordinarie, regolarmente erogate nelle date previte per 77 milioni di euro. Il Miur quindi ha tenuto fede a quanto preannunciato.

Il problema è che la risposta arriva con mesi di ritardo rispetto all'interrogazione, presentata tempestivamente dal M5S nel momento in cui ci si è resi conto della gravità della situazione per migliaia di supplenti, sia docenti che ATA.

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri