Sinistra Italiana, On. Paglia: basta ai controlli anti droga nelle scuole

WhatsApp
Telegram

L'Onorevole Giovanni Paglia di Sinistra Italiana (SI) commenta, in un comunicato stampa, le iniziative di controllo da parte delle forze dell'ordine nelle scuole italiane alla ricerca di sostanze stupefacenti. 

L'Onorevole Giovanni Paglia di Sinistra Italiana (SI) commenta, in un comunicato stampa, le iniziative di controllo da parte delle forze dell'ordine nelle scuole italiane alla ricerca di sostanze stupefacenti. 

Il Deputato di SI considera eccessivi e plateali i controlli effettuati, anche alla luce del fatto che è avviata a diversi livelli una riflessione sulla possibilità o meno di depenalizzare le cosiddette droghe leggere.

La scuola, continua l'onorevole, dovrebbe puntare, più che sulla repressione, sull'educazione e formazione degli studenti che non possono essere criminalizzati,  come, invece, è stato fatto in questi giorni, ma piuttosto sensibilizzati insieme alle loro famiglie.

Paglia chiede l'intervento del Governo per interrompere detti controlli anti droga e afferma che la vicenda sarà portata da Sinistra Italiana in Parlamento.

Il comunicato
"Siamo perplessi della moltiplicazione in questi giorni  in tutta Italia di  iniziative di controllo della presenza di sostanze stupefacenti nelle scuole, attuate attraverso blitz delle forze di polizia nelle aule durante l'orario scolastico, con la presenza di cani anti droga.In particolare l'attivita' repressiva e' rivolta ai cannabinoidi, che rappresentano la sostanza piu' diffusa, e sui quali e' avviata ad ogni livello una riflessione sull'opportunità di forme di depenalizzazione o legalizzazione.

Lo afferma Sinistra Italiana con Giovanni Paglia che portera' la vicenda in Parlamento, con un'apposita interrogazione al governo. 

La scuola  – prosegue il deputato della sinistra – dovrebbe essere il luogo dedicato alla crescita e alla formazione delle giovani generazioni, e non si dovrebbe invece assistere a momenti plateali di criminalizzazione di studenti, anche se coinvolti in comportamenti non idonei.

E' necessario che il governo  intervenga per interrompere la pratica dei controlli antidroga condotti negli edifici scolastici durante le ore di lezione, tanto piu' se condotti con modalita' aggressive., come ci e' stato segnalato in alcuni casi. 

Servono piuttosto all'interno dell'attivita' formativa  delle scuole – conclude Paglia –  intensificare i momenti legati alla crescita della consapevolezza relativa all'utilizzo di tutte le sostanze, a partire dai pericoli connessi in caso di uso e abuso, coinvolgendo le famiglie, la comunita' scientifica, i docenti e gli stessi studenti."
 
 

WhatsApp
Telegram

Concorsi PNRR: Corso di preparazione alla prova orale di Eurosofia. iscrizioni ancora aperte. Oggi incontro in diretta per la secondaria