Il cinema in classe, progetto affidato al potenziamento
Alla Festa di Roma, nel corso della prima giornata del Mercato internazionale audiovisivo, è stata presentata “Scelte di classe”, una piattaforma per far entrare il cinema a scuola, pensata dall’associazione Alice e sostenuta dal ministero dell’Istruzione e dal ministero dei Beni culturali.
“Scelte di classe” partirà subito nel Lazio e dal 2017 gradualmente nel resto d’Italia, grazie a una piattaforma web, gestita da MyMovies, che proporrà agli istituti scolastici che vorranno partecipare un archivio di film in progressiva costruzione. Il catalogo sarà diviso per fasce d’età e avrà schede critiche e sinottiche.
Ci sarà un’area notizie costantemente aggiornata e si realizzeranno incontri dei fattori del cinema con le classi (anche questi saranno registrati e diffusi a tutte le scuole che aderiranno al progetto).
Attraverso una sala virtuale (Vod) gli studenti insieme con l’insegnante e il tutor avranno la possibilità di vedere i film. L’accesso sarà gratuito: dopo aver inserito un codice meccanografico e una password, gli studenti, vista l’opera in streaming, potranno commentare su un proprio profilo personale e provare a realizzare nuovi contenuti.
Il cinema a scuola non aggiungerà ore di didattica curricolari, ma potrà essere inserita come disciplina nel piano triennale dell’Offerta formativa e affidata al potenziamento, secondo l’autonomia scolastica voluta dalla Legge 107.
Nel progetto, che avrà un costo pubblico complessivo di 12 milioni di euro, sarà inserita la sala cinematografica reale. Ogni scuola potrà selezionare e prenotare (solo per i docenti con password) lo spettacolo desiderato in una delle sale coinvolte.