Rimanere bloccati nel bagno della scuola per una maniglia rotta
GB – E’ rimasta chiusa in bagno per un buon quarto d’ora una professoressa di un professionale pordenonese, dove le maniglie dei bagni sono vecchie e meritano il check-up rapido. La docente infine è stata soccorsa dai bidelli.
GB – E’ rimasta chiusa in bagno per un buon quarto d’ora una professoressa di un professionale pordenonese, dove le maniglie dei bagni sono vecchie e meritano il check-up rapido. La docente infine è stata soccorsa dai bidelli.
"È la riprova del fatto che tante scuole cadono a pezzi – dice Adriano Zonta allo sportello sindacale Flcgil in via San Valentino che conosce i casi e le situazioni –. Provincia di Pordenone, se ci sei batti un colpo sull’edilizia. Quella delle superiori nel capoluogo e nei poli scolastici della cintura periferica".
"Sono rimasta chiusa dentro al bagno a scuola – l’insegnante ha raccontato agli amici il panico provato sulla rete web dopo essere stata liberata dalla bidella , che è accorsa stupita per liberarla. – Nel cambio dell’ora di lezione, quando non c’era più nessuno. Faccio per aprire, mi ritrovo con la maniglia in mano. Per una che soffre d’ansia e panico, non è stato il massimo".
Un altro episodio analogo è successo ad uno studente che si è trovato con la serratura inceppata in un bagno al primo piano di un istituto superiore liventino: un sms mandato in classe ai compagni in aula, seppur fuori legge, ha permesso di liberarlo.