Riforma elementari, bocciatura in casi estremi e voti tornano numerici. Ultima parola al Governo
Le bocciature alle elementari non saranno eliminate, ma bocciare diventerà un caso eccezionale.
Infatti, quando i consigli di classe ravvederanno la necessità di fermare uno studente, la decisione dovrà essere motivata e giustificata.
Per quanto riguarda i voti, pare che ci sia intenzione di fare un passo indietro rispetto all’iniziale proposta di utilizzare le lettere dalla A alla E.
Ritornano i numeri, raccogliendo il consiglio proveniente dalla VII Commissione cultura, anche se l’ultima parola spetterà sempre al Governo che potrebbe decidere di continuare nel cambiamento.
Venerdì i decreti rivisti dopo i pareri parlamentari ritorneranno al Governo per un riesame e l’approvazione definitiva.
Allora conosceremo i contenuti e le eventuali modifiche accolte.