PNSD. A Bergamo si è svolta la prima edizione degli Stati Generali della Scuola Digitale
Giovedì 26 maggio la Fiera di Bergamo ha ospitato gli Stati Generali della Scuola Digitale, promossi per condividere e mettere a fattor comune le più significative esperienze in atto nella scuola italiana, ad un anno dal lancio del Piano Nazionale della Scuola Digitale (PNSD) da parte del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR).
Giovedì 26 maggio la Fiera di Bergamo ha ospitato gli Stati Generali della Scuola Digitale, promossi per condividere e mettere a fattor comune le più significative esperienze in atto nella scuola italiana, ad un anno dal lancio del Piano Nazionale della Scuola Digitale (PNSD) da parte del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR).
L’evento è stato organizzato da: Comune di Bergamo, Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo, Fondazione TIM e l’Associazione Centro Studi ImparaDigitale, in collaborazione con Ente Fiera Promoberg e Associazione BergamoScienza, e con il Patrocinio della Provincia di Bergamo.
L’iniziativa ha consentito di dare una prima valutazione sui risultati del Piano Nazionale Scuola Digitale, e di individuare azioni volte a modificare gli ambienti di apprendimento attraverso l’integrazione delle tecnologie nella didattica, secondo gli assi di lavoro: strumenti, competenze e contenuti, formazione. Il miglioramento tecnologico, da considerare come possibilità per instaurare nuove relazioni con attori territoriali, ha permesso all’istituzione scolastica di connettersi alla comunità civile e al mondo produttivo e lavorativo.
E’ stata richiesta la partecipazione di tutti i dirigenti scolastici degli istituti statali e paritari della provincia di Bergamo, della Regione Lombardia e degli animatori digitali, ma l’invito è stato rivolto a tutti i docenti che si avvalgono delle nuove tecnologie non solo della Regione Lombardia.
Al mattino si sono svolti seminari tenuti da esponenti delle Istituzioni locali e nazionali esperti del mondo digitale. Nel pomeriggio si sono tenute sessioni di approfondimento con la presentazione e il confronto reciproco riguardo specifiche esperienze.