Piano ministeriale “10 azioni per la scuola”: importanti opportunità per accedere ai finanziamenti europei

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Lo scopo di questi finanziamenti è di contrastare la dispersione, superare i divari territoriali e sociali.

Con le Linee programmatiche pubblicate il 26 gennaio scorso e con il successivo Piano in 10 azioni per rendere la scuola “più aperta, inclusiva e innovativa e per rafforzare le competenze di studentesse e studenti”, la ministra della pubblica istruzione Valeria Fedeli ha messo in evidenza che tra le sue priorità vi è quella di rimuovere tutti gli ostacoli che impediscono l’accesso ai percorsi formativi. Sottolinea, quindi, la necessità di contrastare la dispersione scolastica, di superare i divari territoriali e sociali anche grazie alla concreta realizzazione del diritto allo studio reale per tutti.

La scuola italiana e tutto il sistema di istruzione, secondo la Fedeli, devono perseguire gli obiettivi in chiave europea e globale, in sintonia con la Costituzione e con i 17 obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

In particolare, viene segnalato l’obiettivo 4 dell’Agenda che afferma la centralità di un’istruzione di qualità come base per migliorare la vita delle persone, ponendo quindi istruzione e formazione come chiave complessiva di crescita e di benessere personale e collettivo.

L’istruzione viene, quindi, individuata, dallo stesso obiettivo 4, come strumento fondamentale per promuovere lo sviluppo sostenibile, tramite un’educazione attenta ad uno stile di vita sostenibile, ai diritti umani, alla parità tra donne e uomini, alla promozione di una cultura pacifica e non violenta, alla cittadinanza globale e alla valorizzazione delle diversità culturali e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile.

La ministra sottolinea, inoltre, l’importanza dell’Agenda come chiave per orientare scelte e azioni, con la finalità di trasformare quegli obiettivi in elementi di formazione alla cittadinanza per tutte le ragazze e i ragazzi.

Per la realizzazione di questi obiettivi viene predisposto un piano di interventi che rientra nel più vasto PON Istruzione 2014/2020 che, come sottolineato nel nostro articolo, è il Programma Operativo Nazionale che contiene le priorità strategiche del settore istruzione da realizzarsi nell’arco di un settennio, dal 2014 al 2020, finanziato dai Fondi Strutturali Europei.

Il piano di interventi predisposto comprende 10 azioni che le scuole potranno attivare mediante l’adesione a specifici progetti.

Come chiarisce la stessa ministra, si tratta di “un grande investimento sulle competenze delle studentesse e degli studenti, pensato nel quadro degli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite”

Gli interventi , come chiarito nelle Linee programmatiche, riguarderanno “la disuguaglianza formativa e di opportunità, con un forte investimento sulle competenze di base; la lotta alla dispersione scolastica e alla povertà educativa; l’inclusione e la lotta alle disuguaglianze e alle discriminazioni. Saranno destinate risorse importanti per un più efficace passaggio tra scuola e lavoro, attraverso esperienze di orientamento, alternanza e imprenditorialità, per dare maggiori opportunità e contribuire allo sviluppo della nostra società. Un’attenzione particolare è dedicata, inoltre, ad affrontare in modo sistematico gli aspetti multidimensionali della cittadinanza europea e globale; della conoscenza e dell’accessibilità del patrimonio culturale; dell’integrazione e della coesistenza sociale, con particolare riferimento al tema dei migranti”

Importanza e attenzione viene riservata anche all’alternanza scuola-lavoro, che la Fedeli ritiene decisiva “per avvicinare e innovare i percorsi formativi e professionali e offrire opportunità e occasioni qualificanti di didattica “ agli studenti.

I temi che saranno oggetto di specifici bandi resi pubblici mediante avvisi specifici, sono i seguenti:

  1. Competenze di base
  2. Competenze di cittadinanza globale
  3. Cittadinanza europea
  4. Patrimonio culturale artistico e paesaggistico
  5. Cittadinanza e creatività digitali
  6. Integrazione e accoglienza
  7. Educazione all’imprenditorialità
  8. Orientamento
  9. Alternanza scuola-lavoro
  10. Formazione degli adulti

Gli avvisi specifici, uno per ogni bando, rende noto il MIUR, saranno pubblicati nei prossimi due mesi e saranno preceduti da un Avviso Quadro che fornirà le linee guida alle scuole.

Con la presentazione del “Piano in 10 azioni” il MIUR rende nota la pubblicazione nel sito istituzionale e sull’apposita pagina dedicata al PON, dell’Avviso Quadro e delle date di pubblicazione dei successivi bandi affinché le scuole possano organizzare e pianificare al meglio la loro partecipazione.

Le scuole aderenti potranno avviare i progetti entro l’inizio del prossimo anno scolastico.

L’intero piano sarà finanziato con 830 milioni del PON per la scuola 2014/2020. Come chiarisce il MIUR: “L’Italia dispone di 3 miliardi da spendere di cui 2,1 (dal Fondo Sociale Europeo – FSE) per la formazione e il miglioramento dell’offerta e 860 milioni del FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale) per interventi strutturali. La novità principale della nuova programmazione rispetto al passato è che il PON è esteso a tutto il territorio nazionale con risorse diversificate e proporzionali al livello di sviluppo delle Regioni. Ad oggi, a poco più di un anno dal lancio ufficiale della nuova programmazione, sono già stati avviati interventi per oltre 500 milioni”

L’Avviso Quadro definisce la strategia comune al pacchetto di misure presentate; fornisce alle istituzioni scolastiche le linee guida per partecipare ai singoli bandi; individua un metodo di lavoro che mette al centro l’accompagnamento delle scuole nella progettazione (attraverso seminari web, kit con tutorial e incontri sul territorio) con l’obiettivo di favorire la partecipazione di tutte le componenti, compresi studentesse, studenti, famiglie e territori.

Le 10 azioni alle quali le singole scuole possono scegliere di partecipare e per le quali viene reso noto il capitale stanziato e disponibile, nonché la data di pubblicazione dello specifico bando, sono, in sintonia con i temi già previsti nelle Linee guida, le seguenti:

1- Competenze di base (stanziamento180 milioni – Avviso il 20 febbraio 2017)
Gli interventi puntano a rafforzare le competenze di base degli studenti e a ridurre il fenomeno della dispersione scolastica. È previsto il potenziamento delle competenze in italiano, lingue straniere, scienze e matematica

2- Competenze di cittadinanza globale (stanziamento 120 milioni – Avviso il 17 marzo 2017)
Il bando, che punta a formare cittadini consapevoli e responsabili , finanzia progetti di educazione alimentare, benessere, corretti stili di vita, educazione motoria e sport, educazione ambientale, cittadinanza economica e rispetto delle diversità

3- Cittadinanza europea (stanziamento 80 milioni – Avviso il 24 marzo 2017)
Gli interventi puntano sull’approfondimento della cultura, dei valori e dei percorsi europei, anche attraverso esperienze di viaggi all’estero. Particolare attenzione viene riservata a : conoscenza della storia, della cultura, dei valori, delle istituzioni, delle sfide e delle prospettive europee; conoscenza e approfondimento dell’evoluzione dell’identità europea.

4- Patrimonio culturale, artistico e paesaggistico (stanziamento 80 milioni – Avviso il 6 aprile 2017)
Il bando, che punta a sensibilizzare gli studenti alla tutela del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico, finanzia progetti in sintonia con le tematiche citate

5- Cittadinanza e creatività digitale (stanziamento 80 milioni – Avviso il 3 marzo 2017)
Gli interventi puntano alla formazione degli studenti ad un uso consapevole della Rete, all’attivazione di percorsi finalizzati a valorizzare la creatività digitale. Il bando mira, inoltre, al sostegno di percorsi per lo sviluppo del pensiero logico e computazionale.

6- Integrazione e accoglienza (stanziamento 50 milioni – Avviso il 31 marzo 2017)
Il bando punta a favorire la conoscenza del fenomeno migratorio anche mediante lo sviluppo di approcci relazionali e interculturali. Vengono finanziati progetti che hanno come obiettivo quello di valorizzare le differenze, promuovere l’integrazione, il dialogo interreligioso e interculturale

7- Educazione all’imprenditorialità (stanziamento 50 milioni – Avviso il 8 marzo 2017)
Gli interventi riguardano percorsi di educazione all’imprenditorialità (classica, sociale, cooperativa e di comunità) e all’autoimpiego. Vengono finanziati progetti orientati a sviluppare l’autonomia e l’intraprendenza degli studenti, la capacità di risolvere problemi, di lavorare in squadra e di sviluppare il pensiero critico.

8- Orientamento (stanziamento 40 milioni – Avviso il 13 marzo 2017)
L’azione prevede interventi rivolti alle studentesse e agli studenti dell’ultimo anno delle scuole secondarie di I grado e degli ultimi tre anni delle scuole secondarie di II grado. L’obiettivo è quello di rafforzare le competenze a sostegno della capacità di scelta e gestione dei propri percorsi formativi.

9- Alternanza Scuola-Lavoro (stanziamento 140 milioni – Avviso 28 marzo 2017)
L’azione prevede l’ampliamento di esperienze integrative di alternanza anche mediante la costruzione di reti locali e l’incentivazione alla mobilità degli studenti.

10– Formazione per adulti (stanziamento 10 milioni – Avviso il 24 febbraio 2017)
Il bando vuole promuovere progetti in rete per innalzare il livello di formazione degli adulti in un’ottica di apprendimento permanente.

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