Richiesta per parità scolastica. C’è tempo fino al 31 marzo

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L’Ufficio scolastico della Toscana, con la circolare 1969 del 6 febbraio 2017, inviata ai gestori delle scuole paritarie e ai dirigenti degli dmbiti territoriali, ha definito gli adempimenti necessari per la presentazione delle domande di riconoscimento della parità scolastica a partire dall’anno scolastico 2017/2018. La scadenza è il 31 marzo 2017.

La domanda di riconoscimento della parità può essere inoltrata dalle scuole già funzionanti come scuole non paritarie e dalle scuole di nuova istituzione. Il funzionamento, fatta eccezione per la scuola dell’infanzia, deve essere attivo con corsi completi o, a partire dalla prima classe, in vista dell’istituzione dell’intero corso. Il riconoscimento non può avvenire per singole classi, ma per l’intero corso di studi.

Le scuole paritarie svolgono un servizio pubblico e devono accogliere chiunque, accettandone il progetto educativo, richieda di iscriversi; compresi gli alunni e studenti con handicap.

Il riconoscimento della parità scolastica inserisce la scuola paritaria nel sistema nazionale di istruzione e garantisce l’equiparazione dei diritti e dei doveri degli studenti, le medesime modalità di svolgimento degli esami di Stato, l’assolvimento dell’obbligo di istruzione, l’abilitazione a rilasciare titoli di studio aventi valore legale e, più in generale, impegna le scuole paritarie a contribuire alla realizzazione della finalità di istruzione ed educazione che la Costituzione assegna alla scuola.
Oltre a tutti gli adempimenti burocratici, è necessario anche allegare le linee essenziali del piano dell’offerta formativa e la dichiarazione sostitutiva di atto notorio, firmata dal gestore o dal rappresentante legale, che ne attesti la conformità agli ordinamenti scolastici vigenti; calendario scolastico, quadro orario settimanale e annuale delle discipline.

Bisognerà anche dichiarare: il numero delle classi o sezioni ed elenco degli iscritti a ciascuna classe o sezione, la documentazione attestante il titolo di disponibilità dei locali, l’elenco del personale docente con data e luogo di nascita, materia insegnata, orario di insegnamento, titolo di studio e abilitazione, tipo di contratto collettivo di lavoro applicato, durata e tipologia del contratto di lavoro stesso.

Completeranno la richiesta, le necessarie dichiarazione tecniche di conformità dei locali da utilizzare. L’Ufficio scolastico regionale adotterà il provvedimento di accoglimento o diniego della parità scolastica entro il 30 Giugno 2017.

parità scolastica

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