In Turchia le ragazzine devono rimettere il velo a scuola
La Turchia continua il processo di islamizzazione della società: il divieto di portare il velo islamico è stato revocato anche nelle scuole a partire dal quinto livello, permettendo alle bambine fin dai 10 anni di indossarlo.
"Le nostre studentesse desideravano la fine del bando" ha affermato il vice premier Bulent Arinc, dopo che il gabinetto ha approvato la misura.
La Turchia continua il processo di islamizzazione della società: il divieto di portare il velo islamico è stato revocato anche nelle scuole a partire dal quinto livello, permettendo alle bambine fin dai 10 anni di indossarlo.
"Le nostre studentesse desideravano la fine del bando" ha affermato il vice premier Bulent Arinc, dopo che il gabinetto ha approvato la misura.
Come ha spiegato il ministro dell’Istruzione, Nabi Avci, "la modifica si applica alle medie e superiori, non alle elementari; a partire dal quinto grado, chiunque potrà portarlo".
In base ai dettami islamici, le ragazze dovrebbero iniziare a coprire la testa quando raggiungono la pubertà.
La revoca del divieto di portare il velo nelle università e uffici pubblici è stata approvata nel 2013 dopo anni di battaglie portate avanti dal Partito per la Giustizia e lo Sviluppo dell’allora premier Recep Tayyip Erdogan, eletto ad agosto presidente.
Contro la decisione si sono schierati gruppi per i diritti umani e rappresentanti della Turchia Laica, contrari a quella che viene percepita come una islamizzazione strisciante della società. La nuova revoca fa parte di una più ampia riforma dell’istruzione, che comprende anche la moltiplicazione del numero di istituti religiosi nel Paese negli ultimi cinque anni.
