Tasse scolastiche. Esonero alunni stranieri, Lattuga (PD) al Governo: necessaria circolare per uniformare la condotta della Scuole

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Nella seduta della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, svoltasi il 29/06/2016, l'on. Lattuga (PD) ha rivolto un'interrogazione al Governo, relativa all'esonero delle tasse scolastiche (previste per il quarto e il quinto anno di studi presso le scuole di II grado) per gli alunni stranieri, affinché il Miur emani una circolare che fornisca alle scuole appositi chiarimenti in merito. 

Nella seduta della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, svoltasi il 29/06/2016, l'on. Lattuga (PD) ha rivolto un'interrogazione al Governo, relativa all'esonero delle tasse scolastiche (previste per il quarto e il quinto anno di studi presso le scuole di II grado) per gli alunni stranieri, affinché il Miur emani una circolare che fornisca alle scuole appositi chiarimenti in merito. 

L'esonero, previsto dall’articolo 200 – comma 10 – del decreto legislativo n. 297del 1994, si applica a condizione di reciprocità, la cui verifica, ha affermato il sottosegretario Toccafondi, è alquanto complessa e generalmente di competenza del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.

Il sottosegretario ha ammesso le notevoli difficoltà, che incontrano le scuole nei casi suddetti, ed ha affermato che il Miur ritiene opportuno avviare un monitoraggio sull'applicazione della sopra citata normativa, in vista di eventuali interventi in merito da parte degli organi competenti. 

L'on. Lattuga non si è ritenuto soddisfatto della risposta del Sottosegretario, in quanto, allo stato dell'arte, le scuole agiscono in modo non omogeneo, con la conseguenza di penalizzare gli studenti stranieri che avrebbe maggiormente necessità di essere esonerati dal pagamento delle tasse scolastiche. Per tale motivo, ritiene necessaria l'emanazione di un'apposita circolare in modo da uniformare la condotta delle diverse istituzioni scolastiche.

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