Scatti sipendiali e merito. Giannini, non ci sarà perdita negli stipendi. 20 ottobre incontro rinnovo contratto

Di redazione

Il Ministro risponde agli ascoltatori di RepubblicaTv sul taglio agli stipendi derivanti dal passaggio dal sistema di scatti in base all’anzianità di ricerca ad uno basato sui crediti. Docenti fuori dal blocco dei contratti della PA?

Ricordiamo che il sistema prevede uno stanziamento di risorse pari all’attuale ma che andrà a premiare il 66% dei docenti che riusciranno a raggiungere determinati tetti nei crediti.

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Il Ministro ha garantito che il sistema non prevede dei tagli e che c’è "una tabella precisa (ndr. si riferisce al volume "La Buona Scuola") che calcola l’incremento stipendiale dello scatto triennale, con una possibilità anche remunerativa molto più alta di quanto faccia lo scatto stipendiale attuale."

Affermazioni che lasciano perplessi, dato che, come abbiamo più volte avuto modo di mettere in evidenza, il nuovo sistema può portare ad una perdita netta a docente anche di 100 euro mensili. Basta leggere: Riforma scuola. Merito secondo Renzi: tagli agli stipendi da 26 a 45 euro mese, 72 per i nuovi docenti. 88% utenti dice no.

Per quanto riguarda il rinnovo contrattuale, il Ministro anticipa che giorno 20 ottobre è previsto un primo contatto istituzionale con i sindacati sul rinnovo contrattuale.

"Il capitolo scolastico – ha affermato la Giannini – deve essere rimodulato e non rientra nella normale rivisitazione dei contratti in corso."

Dalle poche battute del Ministro, ci è parso di comprendere (promettiamo di tornare sull’argomento appena la registrazione della video-chat sarà disponibile) che il comparto scuola potrebbe non ricadere nal blocco contrattuale anticipato dal Ministro Madia. Scuola. Puoi firmare #sbloccacontratto anche on line

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