Ripristino orario di insegnamento negli istituti tecnici e professionali: si deve eseguire sentenza. Delega Commissario ad Acta
Nello scorso maggio il Tar Lazio aveva accolto il ricorso dello Snals-Confsal, ordinando al Miur l'esecuzione della sentenza n.3527/2013, che aveva annullato le disposizioni amministrative di riduzione dell'orario scolastico per le cosiddette materie professionalizzanti negli istituti tecnici e professionali, emanate nel 2010 dal Ministero dell'Istruzione, in ragione della mancata adozione dei criteri di riduzione.
Nello scorso maggio il Tar Lazio aveva accolto il ricorso dello Snals-Confsal, ordinando al Miur l'esecuzione della sentenza n.3527/2013, che aveva annullato le disposizioni amministrative di riduzione dell'orario scolastico per le cosiddette materie professionalizzanti negli istituti tecnici e professionali, emanate nel 2010 dal Ministero dell'Istruzione, in ragione della mancata adozione dei criteri di riduzione.
Nel caso in cui il Miur non si fosse adeguato alla pronuncia del giudice amministrativo entro 30 giorni – si leggeva nella sentenza – sarebbe stato commissariato. Il Tar, infatti, aveva già nominato il Prefetto di Roma quale commissario ad acta per sostituirsi al Ministero inadempiente.
Adesso lo Snals comunica che il Prefetto di Roma, nominato dal Tar quale commissario ad acta per sostituirsi al Ministero inadempiente, a sua volta, ha delegato la dott.ssa Carmela PALUMBO quale commissario ad acta per l'esecuzione della Sentenza n. 6438/2015.
La nota di delega:
Prefettura di Roma
Ufficio Territoriale del Governo
Ufficio di Gabinetto
Prot. Uscita N.0210630 del 29/07/2015
AL T.A.R. LAZIO
Sezione III Bis
e p.c. AVV. MICHELE MIRENGHI e STEFANO VITI
OGGETTO: Sentenza n. 6438/2015 – SNALS-CONFSAL c/ MIUR
Si comunica che il Prefetto di Roma, con il decreto che per ogni pronto riferimento si allega in copia, ha delegato la Dott.ssa Carmela PALUMBO quale commissario ad acta per l'esecuzione del pronunciamento in oggetto.
IL DIRIGENTE
Viceprefetto aggiunto
dott. Giovanni Borrelli
La notizia di maggio sull'esito favorevole del ricorso