Riforma sostegno. PD lavora per formazione obbligatoria a docenti, dirigenti e personale ATA
Il Partito Democratico sta discutendo di riforma del sostegno. Oggi ad Orvieto una tavola rotonda. Vediamo i particolari di quella che sarà la proposta articolata per riformare il settore.
Il Partito Democratico sta discutendo di riforma del sostegno. Oggi ad Orvieto una tavola rotonda. Vediamo i particolari di quella che sarà la proposta articolata per riformare il settore.
La proposta si articolerà in 4 aspetti:
- formazione degli insegnanti e continuità educativa;
- garanzia dei diritti degli alunni;
- migliore organizzazione territoriale;
- rapporti con le famiglie”.
Per quanto riguarda la formazione, essa riguarderà sia la fase iniziale che quella in servizio,"ridisegnando da una parte i corsi di laurea per i docenti di sostegno e dall’altra introducendo, finalmente, il principio della formazione obbligatoria in servizio, per i docenti, il personale ATA e i dirigenti scolastici." Afferma, Faraone, responsabile welfare del PD.
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Inoltre, saranno riviste le procedure di certificazioni della disabilità, introducendo la prospettiva ICF dell’OMS e semplificando i passaggi. Argomento che abbiamo già affrontato con l’ex Sottosegretario Rossi Doria.
Obiettivo della proposta sarà inoltre di garantire continuità educativa, accessibilità, assistenza nell’istruzione domiciliare e somministrazione dei farmaci a scuola.
Sarà, inoltre, prevista la realizzazione di una rete di scuole polo per l’inclusione, con 106 centri territoriali di supporto provinciali, con il fine di fornire consulenza aiuto e software didattici agli insegnanti e alle scuole
