Riforma scuola. TFA e PAS abilitazioni ancora utili?
Sono in atto le selezioni per il secondo ciclo TFA 2014 e i decreti per la seconda annualità PAS, ma giungono alla nostra redazione e mail di docenti che – sulla scorta delle annunciate riforme sulla scuola – intendono rinunciare ai corsi in atto per acquisire l’abilitazione. Ci permettiamo qualche doverosa precisazione.
Sono in atto le selezioni per il secondo ciclo TFA 2014 e i decreti per la seconda annualità PAS, ma giungono alla nostra redazione e mail di docenti che – sulla scorta delle annunciate riforme sulla scuola – intendono rinunciare ai corsi in atto per acquisire l’abilitazione. Ci permettiamo qualche doverosa precisazione.
Tutto quanto si legge nel fascicolo La buona Scuola, presentato dal Governo Renzi il 3 settembre 2014, non è ancora normativa. Si tratta di proposte del Governo, che dovranno essere sottoposte alla consultazione che si svolgerà nel periodo 15 settembre – 15 novembre 2014. Come partecipare
Solo successivamente, da gennaio 2015, sulla scorta di ciò che sarà emerso dalle consultazioni, si passerà alla fase dei provvedimenti. Probabilmente – dice il Ministro – si tratterà di un decreto legge. Certo, c’è anche chi parte già sfiduciato Riforma scuola. Di Meglio: "scatti stipendiali solo a 2/3 dei docenti, sistema fantasioso". Consultazioni saranno finzione
Dunque, lo scenario delle Linee guida a gennaio 2015 potrà anche essere diverso rispetto a quello di oggi. Dipenderà dalle sollecitazioni, consigli, suggerimenti che al Governo arriveranno dal mondo della scuola. Intanto già i precari della seconda e terza fascia delle graduatorie di istituto fanno sentire la loro voce con una manifestazione a Roma. Riforma Scuola: manifestano i precari delle graduatorie di istituto. Chi partecipa
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Questo significa che hanno pieno valore i corsi di abilitazione per l’acquisizione dell’abilitazione all’insegnamento sia nella scuola secondaria (TFA/PAS, biennio didattico strumento), sia per la scuola di infanzia e primaria (LM85bis).
E se veramente il risultato delle consultazioni dovesse andare nella direzione indicata nelle Linee Guida, e cioè Abolizione terza fascia, rimane solo fascia per abilitati – Rivoluzione supplenze brevi. Ci penseranno i docenti dell’organico funzionale. in ogni caso l’abilitazione sarà il requisito richiesto per la partecipazione al concorso 2015 (qui i requisiti ) e ancor più per i prossimi . Linee guida Renzi. Dopo 2016 assunzioni solo da concorso e per abilitati. Come sarà il 3 + 2? Vai alla pagina
E dunque, è innegabile che l’assunzione a tempo indeterminato nella scuola prevederà l’accesso di docenti in possesso dell’abilitazione, piacciano o no le attuali modalità di formazione iniziale degli insegnanti.
In ogni caso i pensionamenti ci saranno, e un turn over sarà necessario. Ne parla anche il Sottosegretario Reggi Riforma scuola. Reggi conferma piano straordinario immissioni in ruolo 2015
Consigliamo quindi ai docenti in procinto di conseguire l’abilitazione di riflettere bene sul percorso da intraprendere, di dare il giusto valore alle cose – da una parte gli annunci, dall’altro il valore che comunque il possesso dell’abilitazione può dare.
Si ricordi che anche per lavorare nelle scuole non statali è necessario il requisito dell’abilitazione (legge 62/2000).
Le linee guida di Renzi – se attuate -segnano un passaggio netto nella storia del precariato (assunzione in massa di 148mila precari), per cui sarà difficile pensare come si strutturerà la scuola negli anni successvi, tuttavia l’atteggiamento rinunciatario non è certo quello che serve, ferme restando le scelte individuali, di sano realismo, legate a contingenze personali.
