Riforma, potrebbe essere un gruppo “scelto” e non il dirigente a valutare i docenti

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Sarà un gruppo di valutazione e non il dirigente scolastico a decidere le somme da destinare ai docenti più meritevoli.

Sarà un gruppo di valutazione e non il dirigente scolastico a decidere le somme da destinare ai docenti più meritevoli.

Potrebbe essere modificato in questo modo, a quanto si apprende, l'articolo 11 del ddl Scuola che stanzia 200 milioni di euro all'anno, a partire dal 2016, per "valorizzare il merito del personale docente".

Secondo fonti parlamentari, durante l'esame in commissione Cultura potrebbe essere presentato un emendamento (a firma della relatrice, Maria Coscia (Pd), o del governo) per la modifica della norma.

Al momento il testo affida al dirigente il compito di assegnare annualmente la somma al personale docente, in base all'attività didattica, ai risultati ottenuti in termini di qualità dell'insegnamento e al rendiconto scolastico. È il Pd a chiedere che l'articolo venga modificato con l'affidamento dell'assegnazione del bonus a un gruppo 'scelto' all'interno dell'istituto scolastico e non più ai presidi.

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