Prove Invalsi di terza media. Al primo posto vengono gli alunni

Di Lalla
WhatsApp
Telegram

prof. Guido Guerini – Ogni volta che proviamo a farne una, mi accorgo di quanto alta sia la richiesta di chi compila i quesiti, e quanto invece reale e umana sia la realtà.

prof. Guido Guerini – Ogni volta che proviamo a farne una, mi accorgo di quanto alta sia la richiesta di chi compila i quesiti, e quanto invece reale e umana sia la realtà.

Da un punto di vista strettamente tecnico, va rivelato che:

1) ci sono classi che ogni anno scolastico (o quadrimestre, se non spezzoni mensili) hanno cambiato insegnante;

2) ogni insegnante ha il suo "stile" che sapientemente adotta per rilevare la situazione globale di partenza e programmare un’attività seria, comprensibile e quanto più fruttifera, tenendo presente che esistono programmi ministeriali piuttosto vasti che vengono adottati dai singoli dipartimenti e da ogni docente che lo propone al consiglio di classe;

3) esistono classi in cui la percentuale di alunni immigrati è alta. In questi casi un buon insegnante valuta l’impegno ed i progressi: impensabile e inapplicabile la valutazione della perfetta conoscenza della lingua italiana, al pari merito di un nativo;

4) per n+1 motivi un insegnante decide di approfondire un argomento piuttosto che un altro e addirittura tralasciare argomenti corollari o di approfondimento. Per svolgere correttamente una prova Invalsi, l’insegnante di terza media si può trovare nella situazione di svolgere pragmaticamente due anni in uno (ad es., non tutti in seconda media trattano la formula di Erone o i teoremi di Euclide, che invece
troviamo sui test invalsi di terza media);

5) Il test Invalsi è ormai prassi che entri prepotentemente nel calcolo del valor medio del voto finale dell’alunno;

6) i sindacati non belligeranti ci informano che con l’esito comparato delle prove invalsi verranno valutati i professori.

Morale della favola, anche quest’anno e mai come quest’anno, visto che nulla fa il Governo per modificare questa legge, chi dobbiamo tutelare? Al primo posto vengono gli alunni! Almeno per me è così.

Si può cambiare qualcosa? Si può togliere questo scempio? Protestiamo o ci facciamo passare tutto addosso?

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri