Nuovo redditometro, parte oggi, sotto controllo corsi di lingue, corsi universitari, tasse, libri scolastici e non
red – Oggi entra in piena operatività il nuovo redditometro. Dopo le polemiche sull’occhio indiscreto che scruterà i nostri conti correnti, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che ci sarà una tolleranza del 20% tra reddito dichiarato e capacità di spesa. Quali spese saranno tenute sotto controllo relativamente alla scuola? Tra le voci, le scuole di specializzazione, le rette e i libri.
red – Oggi entra in piena operatività il nuovo redditometro. Dopo le polemiche sull’occhio indiscreto che scruterà i nostri conti correnti, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che ci sarà una tolleranza del 20% tra reddito dichiarato e capacità di spesa. Quali spese saranno tenute sotto controllo relativamente alla scuola? Tra le voci, le scuole di specializzazione, le rette e i libri.
Le spese inerenti la scuola, analizzate dal super computer che scruterà i nostri "flussi" di denaro, sono:
- libri scolastici,
- tasse scolastiche,
- rette e simili per: asili nido, scuola per l’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria,
- corsi di lingue straniere,
- corsi universitari,
- tutoraggio,
- corsi di preparazione agli esami,
- scuole di specializzazione,
- master,
- soggiorni studio all’estero
- canoni di locazione per studenti universitari.
Sotto controllo ci saranno anche spese non direttamente ascrivibili sotto voce scuola, ma che hanno un rapprto con essa, con l’insegnamento o gli interessi culturali:
- computer,
- libri non scolastici,
- giornali e riviste,
- internet,
- cancelleria,
- circoli culturali,
- abbonamenti eventi culturali.
Niente paura, però, l’Agenzia delle entrate tiene a far sapere che sarà possibile un ‘doppio contraddittorio’ con il contribuente e che si farà uso solo di spese e dati certi senza tener conto delle medie Istat.