Nuovi PAS? Intanto contare chi avrà 3 anni di servizio nel 2015. Precari a colloquio con On. Faraone

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La relazione dell'incontro del 4 dicembre 2014 con l' On. Faraone, Sottosegretario all' Istruzione, inviata dai rappresentanti del gruppo Facebook RiPASsiamo e Valeria Bruccola rappresentante ADIDA. Richiesta l'attivazione di un percorso abilitante speciale per chi avrà 3 anni di servizio entro il 2015.

La relazione dell'incontro del 4 dicembre 2014 con l' On. Faraone, Sottosegretario all' Istruzione, inviata dai rappresentanti del gruppo Facebook RiPASsiamo e Valeria Bruccola rappresentante ADIDA. Richiesta l'attivazione di un percorso abilitante speciale per chi avrà 3 anni di servizio entro il 2015.

Gruppo RiPASsiamo e ADIDA – "I nostri delegati Paolo Zampogna Fulvio Papagallo e la rappresentante di ADIDA Valeria Bruccola, che ha coadiuvato anche la stesura di questo documento, sono stati ricevuti dal Sottosegretario al MIUR On. Faraone per esporre la problematica relativa ai docenti della III fascia delle graduatorie d'istituto con diversi anni di servizio per i quali, secondo le anticipazioni della Buona Scuola del Governo Renzi, allo scadere della graduatoria nel 2017, non sono state previste adeguate misure transitorie.

Nonostante il pluriennale servizio, infatti, il MIUR si è finora dimostrato indisponibile a valutare canali di abilitazione e reclutamento per questa particolare categoria di docenti che rischia di essere spazzata via, a dispetto della professionalità e del ruolo svolto finora nella scuola pubblica italiana.

Il Sottosegretario, coadiuvato dal Capo della segreteria, il Dott. Marco Campione, ha inizialmente manifestato una certa chiusura dettata da un principio di coerenza con le linee guida della Buona Scuola, ovvero l'azzeramento del precariato. Tale posizione è stata subito smontata ricordando ai nostri interlocutori istituzionali che nelle GAE esistono aspiranti docenti senza servizio, oltre ai precari storici, come persino nella III fascia delle graduatorie d'istituto.

Questa cosa quindi non può essere disconosciuta dal MIUR che annualmente sottoscrive i contratti con cui questi precari svolgono un servizio identico per ruolo, mansioni e responsabilità a quello svolto dai colleghi delle GAE e ai colleghi di ruolo.

Secondo l'On. Faraone, quindi, abilitare nuovi docenti non farebbe che aumentare la pressione in termini di richiesta di assunzione e aumenterebbe il numero degli aspiranti al prossimo concorso, deludendo le aspettative di quanti ambiscono alla stabilizzazione. E' stata energicamente contrastata questa tesi, ricordando al Sottosegretario e al suo Staff che la recente sentenza europea ha sanzionato l'Italia per lo sfruttamento del precariato e che continuare ad utilizzare precari senza consentire loro di migliorare la loro condizione lavorativa, non fa che reiterare quelle condizioni che hanno portato alla situazione paradossale a cui stiamo assistendo.

Sono quindi state avanzate delle proposte percorribili anche nell'immediato, precisando che, ragionevolmente, la richiesta dei docenti di III fascia con servizio non è da considerare come una sanatoria ma come un atto dovuto
rispetto a quel riconoscimento professionale stabilito da una Direttiva europea, la 36/2005 richiamata dal MIUR stesso e che ha portato all'attivazione dei PAS.

Nel vuoto normativo che si sta generando in questo momento, con delle graduatorie d'istituto dalle quali si attinge personale “stabilmente precario”, in considerazione dell'accesso contingentato ai TFA che tra l'altro non
riconoscono la professionalità acquisita con l'esperienza, prevedendo un tirocinio illogico per chi ha già esercitato la professione a pieno titolo per anni, i rappresentanti della III fascia d'istituto presenti all'incontro, hanno richiesto l'attivazione di un nuovo PAS, per i docenti di terza fascia che matureranno tre anni di servizio entro il 2015, condizione che, a nostro parere, non riguarda più di 10.000 docenti. Su questi numeri c’è stata un’apertura, anche legata al fatto che la terza fascia verrà abolita dalla riforma, quando questa andrà a regime.

Dunque, previa verifica da parte del Ministero dell'effettiva consistenza degli eventuali aventi diritto al PAS, l'ipotesi di rispondere alla richiesta di istituire del Percorsi abilitanti speciali non è caduta nel vuoto. Inoltre, essendo previsto un terzo ciclo PAS per l'anno 2015/16, la possibilità di istituire tali percorsi diventa operativamente possibile e a costo zero per lo Stato."

Vista la mancanza di trasparenza sui numeri da parte del MIUR, cosa che ha persino obbligato a ricorre alla Corte europea e che ha negativamente influenzato tutte le decisioni politiche finora prese nei confronti dei docenti delle Graduatorie d'istituto, è stato anticipato, durante l'incontro, che sarà operata una verifica dei numeri anche da parte dei diretti interessati, attraverso una piattaforma che verrà utilizzata per attivare un censimento.

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