No 24 ore, no tagli: il flash mob dei docenti davanti al Ministero. Il video servizio
red – Si sono presentati "armati" di compiti da correggere e penne rosse. Dai precari, ai docenti di ruolo, a quelli idonei ad altri compiti, agli studenti per dire NO ai nuovi tagli alla scuola decisi dall’attuale Governo nella legge di stabilità.
red – Si sono presentati "armati" di compiti da correggere e penne rosse. Dai precari, ai docenti di ruolo, a quelli idonei ad altri compiti, agli studenti per dire NO ai nuovi tagli alla scuola decisi dall’attuale Governo nella legge di stabilità.
I manifestanti hanno scritto davanti al MIUR la parola SCUOLA con le carote e gettato per terra delle penne rosse. Le prime simbolo della protesta contro il Ministro Profumo, le seconde simbolo del lavoro sommerso dei docenti, impegnati nelle attività pomeridiane che vanno dalla preparazione delle lezioni alla correzione dei compiti.
Nei cartelli l’opposizione alla politica di questo Governo: “Io sono choosy verso i tagli alla scuola: no alle 24 ore”, “no al concorso truffa” e “meno F35 e più scuola”.