Mobilità: salta il calendario degli incontri. Il Miur deve rispondere ai nodi posti dai sindacati
Il calendario fitto di incontri per arrivare alla firma dell'ipotesi del contratto di mobilità per l'a.s. 2016/17 è saltato in conseguenza della presentazione, da parte dei sindacati, di un documento condiviso sui punti da mettere in chiaro prima di aprire le trattative.
Il calendario fitto di incontri per arrivare alla firma dell'ipotesi del contratto di mobilità per l'a.s. 2016/17 è saltato in conseguenza della presentazione, da parte dei sindacati, di un documento condiviso sui punti da mettere in chiaro prima di aprire le trattative.
Il documento riguarda 5 punti importanti
- No all'attivazione degli ambiti territoriali per la mobilità 2016/17
- Anche per i docenti la mobilità deve rimanere annuale
- mobilità volontaria in ambito provinciale effettuata con le regole attuali senza l'introduzione degli ambiti territoriali.
- mobilità interprovinciale nell'ambito del piano straordinario a tutti i neo assunti.
- mobilità annuale cosi come regolata nel Ccni.
Le OO.SS. nella riunione del 12 novembre, hanno compreso che l'Amministrazione avrebbe voluto affrontare il testo senza chiarire i nodi politici e sindacali sull'applicazione della legge 107 sulla fase della mobilità straordinaria e sull'interpretazione della legge in merito alla formazione degli organici, pertanto hanno presentato il documento e l'Ammministrazione, tramite la dott.ssa Novelli, si è riservata di dare i chiarimenti richiesti in altra riunione con data da destinarsi.
E' probabile che prime risposte possano arrivare già giorno 18 novembre, data in cui i sindacati sono convocati al Miur per parlare di supplenze e fase C.