Messina. In GaE insegnante abilitata. MIUR condannato a 4mila euro
Dopo il Tribunale di Napoli è la volta del Tribunale di Messina. Una docente è stata ammessa in GAE nell'ambito della campagna al Giudice del Lavoro, degli Avvocati Delia e Bonetti, per ottenere l'ammissione in GAE di varie categorie di docenti: depennati, congelati, laureati in SFP e diplomati magistrali.
Dopo il Tribunale di Napoli è la volta del Tribunale di Messina. Una docente è stata ammessa in GAE nell'ambito della campagna al Giudice del Lavoro, degli Avvocati Delia e Bonetti, per ottenere l'ammissione in GAE di varie categorie di docenti: depennati, congelati, laureati in SFP e diplomati magistrali.
“È una vittoria storica” riferiscono gli avvocati Santi Delia e Michele Bonetti, "giacchè condanne di questo tipo devono far riflettere il MIUR sulla necessità di sanare la situazione per tutti i docenti nelle medesime situazione ed evitare un'emorragia di contenzioso e di condanne .
Per l’avvocato Santi Delia “trattasi di una nuova breccia nel muro delle GAE; ora dopo questa apertura proseguiremo nella nostra battaglia per l’ingresso nelle Gae dei diplomati magistrali e di tutte le categorie da noi rappresentate. Il Tribunale, dopo la nostra vittoria dinanzi alle Sezioni Unite della Cassazione ha coraggiosamente ribadito la propria giurisdizione sulla materia delle Graduatorie ad esaurimento e ha accolto il nostro ricorso”, condannando il Miur alle spese.