L’INVALSI chiede scusa per i ritardi nei pagamenti
L'Invalsi, con un comunicato sul suo sito, a firma del Presidente Anna Maria Ajello e del Direttore generale Paolo Mazzoli, chiede scusa del ritardo con cui sta effettuando gli ultimi pagamenti delle attività terminate nel 2014.
L'Invalsi, con un comunicato sul suo sito, a firma del Presidente Anna Maria Ajello e del Direttore generale Paolo Mazzoli, chiede scusa del ritardo con cui sta effettuando gli ultimi pagamenti delle attività terminate nel 2014.
Il motivo è dovuto alla complessità dei passaggi formali necessari per la liquidazione di quanto dovuto (registrazione dei contratti alla Corte dei Conti, validazione delle attività, adempimenti scuole polo, ecc) e al numero straordinario di contratti stipulati nel 2014.
Questi ritardi, scrive l'INVALSI, rendono ancor più doveroso ringraziare gli osservatori, i somministratori, i valutatori e gli altri esperti che hanno svolto le loro attività per l’INVALSI.