Fondi edilizia scolastica. Coprono appena 1500 istuti su 42mila
red – A tanto potranno bastare i 450mln di euro stanziati dal Governo per l’edilizia scolastica. secondo la FCLGIL manca un piano a lungo termine, Galletti "inversione di tendenza"
red – A tanto potranno bastare i 450mln di euro stanziati dal Governo per l’edilizia scolastica. secondo la FCLGIL manca un piano a lungo termine, Galletti "inversione di tendenza"
450mln, 150 subito e gestiti da comuni e province investiti di poteri straordinari. Nel Dl istruzione la possibilità di contrarre mutui trentennali, a tassi agevolati, con la Cassa depositi e Prestiti e con oneri di ammortamento a carico dello Stato per la costruzione di nuove scuole o per interventi straordinari.
Basterà tutto ciò?
Adriana Bizzarri, di Cittadinanza attiva, sostiene di no. "Apprezziamo il grande sforzo compiuto dall’attuale governo – ha commentato – ma è poca cosa rispetto al reale fabbisogno, basti pensare che il costo di un edificio scolastico di media dimensioni, antisismico, energetico, a norma è di 5 milioni di euro; anche valutando solo interventi di manutenzione si riescono a coprire al massimo 1500 istituti su 42mila di cui 13mila in zone sismiche".
Critica anche la FLCGIL, "È un buono inizio, ma manca un piano a lungo termine che presuppone ragionamenti su interventi mirati e non soldi a pioggia". Per il sindacato ci vorrebbe una programmazione di almeno 10/15 anni, che consentirebbe un flusso continuo in modo che i fondi non vengano distribuiti a singhiozzo.
Il sottosegretario Galletti, con delega all’edilizia, rassicura che il settore resta priorità del Governo e che con questi finanziamenti non si ha la pretesa di aver risolto il problema, "è un inversione di rotta"