Finanziamento ad alunni BES. Emendamento M5 S bocciato, si finanziano le paritarie
Duro il comunicato del Movimento 5 Stelle sull'emendamento bocciato, prima firmataria Maria Marzana, che prevedeva di destinare 200 milioni di euro per i BES, alunni con bisogni educativi speciali.
Duro il comunicato del Movimento 5 Stelle sull'emendamento bocciato, prima firmataria Maria Marzana, che prevedeva di destinare 200 milioni di euro per i BES, alunni con bisogni educativi speciali.
"Questo provvedimento – affermano i deputati firmatari – avrebbe consentito di sostenere maggiormente le misure educative e didattiche degli alunni in difficoltà, non facendo ricadere le relative spese sulle spalle delle famiglie”.
“Tra l’altro questi 200 milioni, dovrebbero essere destinati a interventi in materia di istruzione ma, secondo quanto scritto nella relazione tecnica e sulla stampa, saranno destinati alle scuole paritarie".
Finanziamenti diretti da parte dello Stato alle paritarie che erano stati dichiarati inammissibili dalla I Commissione affari costituzionali.
Infatti, dicono dal M 5 S "destinare le risorse per le scuole paritarie va contro la sentenza n. 50 del 2008, con la quale la Consulta giudicò lesiva dell’autonomia legislativa e finanziaria delle Regioni la norma che attribuiva risorse vincolate".
Secondo i deputati, il Governo ha nascosto il finanziamento alle scuole paritarie non facendo riferimento alla legge