Ferie non godute: a Rimini circolare su modifica unilaterale del contratto

Di Lalla

Lalla – I colleghi precari ci informano che la Ragioneria territoriale di Rimini avrebbe emanato una circolare diretta ai Dirigenti Scolastici affinchè propongano ai docenti una modifica unilaterale del contratto o addirittura una nuova sottoscrizione dello stesso.

Tale situazione sarebbe conseguenza del fatto che i contratti stipulati dai docenti con incarico al 30 giugno presentano ancora la dicitura

"La liquidazione della tredicesima mensilità e dell’eventuale compenso sostitutivo delle ferie non godute e’ effettuata, con le modalità previste e determinate dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, dall’ufficio che provvede al pagamento dello stipendio, in relazione alla durata del presente contratto."

Norma non più prevista dalla spending review, che all’art. 5 comma 8 afferma "Le ferie, i riposi ed i permessi spettanti al personale, anche di qualifica dirigenziale, delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, nonché le autorità indipendenti ivi inclusa la Commissione nazionale per le società e la borsa (Consob), sono obbligatoriamente fruiti secondo quanto previsto dai rispettivi ordinamenti e non danno luogo in nessun caso alla corresponsione di trattamenti economici sostitutivi. "

I nostri lettori ci informano inoltre che in alcune scuole la norma è già stata interpretata nel senso che la fruizione di tali giorno dovrebbe avvenire "forzatamente" nei periodi di sospensione delle attività didattiche.

Vi invitiamo a segnalare eventuali comportamenti già messi in atto nelle scuole in cui siete in servizio nel topic Le ferie non vanno più pagate