Edilizia scolastica. ANCI:”Entro il 2 febbraio partiranno le procedure per le scuole interessate dal piano di intervento”

WhatsApp
Telegram

"È stata una riunione partecipata e positiva nel corso della quale il direttore generale dell''Inail Giuseppe Lucibello e il direttore centrale patrimonio Inail Carlo Gasperini ci hanno dato garanzia che entro la fine del mese di febbraio partiranno le procedure con le prime scuole interessate dal piano di intervento sull''edilizia scolastica".

"È stata una riunione partecipata e positiva nel corso della quale il direttore generale dell''Inail Giuseppe Lucibello e il direttore centrale patrimonio Inail Carlo Gasperini ci hanno dato garanzia che entro la fine del mese di febbraio partiranno le procedure con le prime scuole interessate dal piano di intervento sull''edilizia scolastica".

Lo ha detto alla stampa Cristina Giachi presidente della commissione Istruzione, politiche educative ed edilizia scolastica Anci e vicesindaco di Firenze al termine dell''incontro avuto ieri con i rappresentanti di Inail, della Struttura di missione per il coordinamento e l''impulso nell''attuazione di interventi di riqualificazione dell''edilizia scolastica della presidenza del Consiglio dei ministri e Upi, finalizzata a esaminare tutti gli aspetti operativi relativi ai piani triennali di investimento Inail con riferimento agli interventi di edilizia scolastica.

"Abbiamo registrato molta concretezza e sensibilità ad accogliere le esigenze e le disponibilità di bilancio e di organizzazione dei Comuni – ha sottolineato Giachi – per cui confidiamo che si riusciranno a fare ottimi interventi. Per adesso c''è 1 miliardo di risorse a disposizione e poi vedremo che cosa succederà".

"Con l''approvazione del Piano triennale di investimenti 2016-2018 da parte del Consiglio di indirizzo e vigilanza, l''Inail potrà dare attuazione alle iniziative di utilità sociale che rientrano nel Piano – ha detto Lucibello – Con le risorse previste dal precedente Piano e con quelle appostate in quest''ultimo ci sono quindi i margini per realizzare gran parte dei progetti individuati".

 "Siamo pronti per partire con tutte le amministrazioni che hanno già un appalto in corso – ha aggiunto Lucibello- mentre le altre saranno contattate successivamente per definire le condizioni contrattuali e avviare le procedure di gara per la realizzazione o la riqualificazione delle opere".

Soddisfazione anche da parte della coordinatrice della Struttura di missione per l''edilizia scolastica della presidenza del Consiglio dei ministri, Laura Galimberti, per la quale "la modalità innovativa di finanziamento anche per l''edilizia scolastica che gli enti locali hanno dimostrato di apprezzare partecipando con oltre 100 progetti su 200 per scuole nuove e per ristrutturazioni, permetterà un rinnovamento del patrimonio e una sicurezza maggiore per i ragazzi".

Una possibilità importante che permetterà "di offrire un percorso nuovo alle amministrazioni locali ed è quindi evidente – ha rilevato Galimberti –  che siamo molti contenti del risultato sull''edilizia scolastica perché ha dimostrato una nostra intuizione, vale a dire che i Comuni hanno bisogno anche di questo modalità, che non è di finanziamento diretto, ma una possibilità nuova di investire nella costruzione e nella manutenzione delle scuole".

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri