D’Ottavio (PD): chiamata insegnanti da parte del Dirigente, meglio lasciare le cose come stanno, con scelta dalla graduatoria
L'On. D'Ottavio parla, dopo aver partecipato all'assemblea pubblica promossa dai sindacati in piazza Castello a Torino, definisce "accoglibili" alcune richieste.
L'On. D'Ottavio parla, dopo aver partecipato all'assemblea pubblica promossa dai sindacati in piazza Castello a Torino, definisce "accoglibili" alcune richieste.
L'idea dell'On. D'Ottavio è che su alcune richieste il Senato "potrebbe davvero migliorare il testo oppure essere rinviate a provvedimenti successivi"
E il punto debole al quale penso l'Onorevole del Partito Democrato è la questione della chiamata del dirigente degli insegnanti.
"Secondo me non siamo pronti per rovesciare quel meccanismo – afferma il parlamentare – per cui oggi l'insegnante sceglie la scuola in base alla graduatoria, mentre potrebbe la scuola scegliere o proporre all'insegnante di entrare a far parte del proprio organico funzionale magari con qualche incentivo. Piuttosto di avere insegnanti e dirigenti contro è meglio lasciare le cose come stanno: ne riparliamo più avanti."
"L'errore più grave – conclude d'Ottavio – sarebbe il ripetersi di un voto differenziato da parte di una parte dei senatori, non solo perchè la maggioranza è limitata nei numeri, ma sarebbe la prova di una incapacità di sintesi che non ci possiamo permettere e che la scuola non merita.