Dirigenti. Confedir chiede riequilibrio retribuzioni tra dirigenta MEF e MIUR
red – C’è una differenza sostanziale tra le retribuzioni dei dirigenti di 2 fascia del Ministero dell’Economia e delle Finanze e quelli del Ministero dell’istruzione, i Dirigenti scolastici per intenderci, di 25mila euro annui.
red – C’è una differenza sostanziale tra le retribuzioni dei dirigenti di 2 fascia del Ministero dell’Economia e delle Finanze e quelli del Ministero dell’istruzione, i Dirigenti scolastici per intenderci, di 25mila euro annui.
Secondo la Confederazione dei Dirigenti, analizzando i dati forniti dal sistema "Operazione trasparenza":
- lo stipendio tabellare dei 535 dirigenti del MEF è in media di € 43.635,80
- la retribuzione accessoria di posizione parte fissa per tutti i 535 dirigenti del MEF è di € 12.155,65
- la retribuzione accessoria di posizione parte variabile è in media di € 18.367,47
- la retribuzione accessoria di risultato è in media di € 6.879,34
- la RIA Retribuzione di anzianità è in media per quelli che la posseggono di € 4.231,56
Tutto questo porta la retribuzione complessiva dei dirigenti a una media di € 81.814,68 e la sperequazione di stipendio con i dirigenti scolastici è in media di circa 25.000 euro.
"Come si fa a giustificare un differenziale di 25.000 euro a sfavore della dirigenza scolastica?" Si chiede la Confedir
La soluzione non può essere un aumento tout court degli stipendi dei Dirigenti scolastici. Non sarebbe giustificabile in tempi di spending review e di blocchi di scatti stipendiali. L’idea proposta è di abbassare la retribuzione accessoria di posizione dei dirigenti del MEF e delle altre aere dirigenziali dello Stato e di queste risorse a un fondo da destinare all’area V.