Cosa fanno i docenti assunti nel potenziamento? News da Palermo: supplenze, nessun orario stabilito, docenti secondaria utilizzati alla primaria con orario dell’ordine di scuola inferiore
Le convocazioni per la Fase C sono ancora in corso ma già i primi docenti hanno assunto servizio. Un primo resoconto del disorientamento e della confusione che c'è nelle scuole (anche per via della mancanza di indicazioni puntuali da parte dell'Amministrazione) vengono denunciate in un comunicato del sindacato USB Scuola Sicilia.
Le convocazioni per la Fase C sono ancora in corso ma già i primi docenti hanno assunto servizio. Un primo resoconto del disorientamento e della confusione che c'è nelle scuole (anche per via della mancanza di indicazioni puntuali da parte dell'Amministrazione) vengono denunciate in un comunicato del sindacato USB Scuola Sicilia.
L'USB Scuola Sicilia riferisce che ai neoimmessi viene richiesta reperibilità giornaliera per supplenze, nessun orario settimanale stabilito, esclusivo utilizzo come "tappabuchi" (soprattutto nella primaria), prospettiva di progetti pomeridiani e corsi di recupero non rientranti nelle 18 ore settimanali (come recupero delle 40 ore funzionali previste per i consigli di classe), docenti abilitati nella scuola secondaria "usati" come Jolly tra infanzia e primaria ma con orario dell'ordine di scuola inferiore.
Perr l'USB "una vera e propria manodopera da sfruttare in ogni modo e senza alcun diritto"
L'USB invita i colleghi a contattare RSU e delegati USB per indicare eventuali utilizzo del personale difforme dalle prerogative contrattuali previste nella legge 107/2015.
"L'immissione in ruolo – conclude il comunicato USB – non è la fine della lotta ma l'inizio di una caparbia resistenza nelle scuole da parte dei docenti, la buona scuola ha già mostrato e continuerà a mostrare il suo vero obiettivo: dequalificare la professione docente, individualizzare la lotta nelle scuole e creare una guerra di tutti contro tutti per meglio distruggere la scuola democratica, laica ed egualitaria nata dalla resistenza … ma noi siamo pronti a difendere scuola pubblica e diritti dei lavoratori!!
