Concorso scuola. Se si programmasse in 18 minuti, avrebbe ragione chi sostiene che gli insegnanti lavorino solo 18 ore a settimana
La prova scritta del concorso scuola docenti prevede un tempo massimo di 150 minuti per lo svolgimento di 6 quesiti a risposta aperta e due quesiti di inglese di comprensione del testo con risposta multipla.
La prova scritta del concorso scuola docenti prevede un tempo massimo di 150 minuti per lo svolgimento di 6 quesiti a risposta aperta e due quesiti di inglese di comprensione del testo con risposta multipla.
Per ogni quesito quindi ogni candidato ha a disposizione un tempo massimo di 15 – 18 minuti. I programmi di esame ci dicono che i candidati saranno chiamati a strutturare dei percorsi didattici. Improntati all'istante, senza consultazione dei testi, tutto a memoria.
Sì, proprio quelli per i quali si impiegano interi pomeriggi a confrontare testi, reperire materiale, organizzare tempi e strategie, simulare verifiche, programmare per alunni BES.
Al mondo esterno invece viene fatto credere che questo lavoro possa essere svolto – e bene, perchè vale l'assunzione a tempo indeterminato, in poco più di un quarto d'ora.
Se fosse così veramente, allora ci viene da dire che potrebbero avere ragione i denigratori della professione da "18 ore a settimana", quella nella quale hai i pomeriggi liberi e le vacanze di tre mesi.
Quella del concorso è piuttosto una simulazione, e ci attendiamo che i commissari nella correzione valutino anche il rapporto con il tempo, non solo i contenuti in sè.