Concorso scuola docenti. Oltre ai commissari, mancano tante aule informatiche
A confermarlo il Ministero che pubblica, nella rassegna stampa, alcune articoli in cui si denuncia la difficoltà di reperire aule informatiche. Problema che viene a sovrapporsi alla difficoltà di reperire docenti che chiedano di far parte delle commissioni giudicatrici.
A confermarlo il Ministero che pubblica, nella rassegna stampa, alcune articoli in cui si denuncia la difficoltà di reperire aule informatiche. Problema che viene a sovrapporsi alla difficoltà di reperire docenti che chiedano di far parte delle commissioni giudicatrici.
Così il Mattino di Salerno, il Gazzettino di Treviso, a riprova del fatto che il problema aule informatiche esiste, eccome.
Il problema nasce anche dal fatto che entro il 12 aprile (giorno in cui saranno pubblicate in GU le date delle prove) bisognerà sapere che ordine conferire alle varie classi di concorso. Ed entro la data stabilita bisogna essere pronti al fatto che il TAR potrebbe concedere ai ricorrenti l'ammissione con riserva. I decreti potrebbero arrivare anche il giorno precedente la prova, per cui se non si vuole correre il rischio di farle slittare a causa della mancanza di aule, bisogna organizzarsi per tempo.
Ma non è così semplice, le aule richieste devono avere dei requisiti ben precisi, e su quelle già reperite si stanno svolgendo già delle simulazioni, e sebbene negli ultimi anni l'informatizzazione delle scuole italiane abbia fatto passi da gigante, forse non si è ancora pronti per gestire un evento che potrà coinvolgere, in un arco di tempo breve (fine aprile – 20 maggio), un numero così elevato di candidati.
Nel frattempo il Miur dichiara in VII Commissione Cultura di aver fatto di tutto per difendere i candidati abilitati, chiedendo la revoca dei decreti di ammissione dei docenti non abilitati. Sapremo nei prossimi giorni a chi il TAR darà ragione.
