Concorso docenti, correzione prova scritta con parole chiave. Coscia (PD): bufala indegna. Ma griglie di valutazione rimangono top secret. Ecco quelle del 2012

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Ha fatto il giro del web l'ipotesi avanzata da un gruppo di insegnanti (ma sappiamo che anche alcuni enti di formazione lo avevano detto durante i corsi di preparazione) secondo cui la prima scrematura nella correzione della prova scritta sarebbe affidata alla presenza di tag e parole chiave. Interviene l'On. Coscia (PD).

Ha fatto il giro del web l'ipotesi avanzata da un gruppo di insegnanti (ma sappiamo che anche alcuni enti di formazione lo avevano detto durante i corsi di preparazione) secondo cui la prima scrematura nella correzione della prova scritta sarebbe affidata alla presenza di tag e parole chiave. Interviene l'On. Coscia (PD).

L'On. scrive sul proprio profilo Facebook "Bufala indegna che smentiamo CATEGORICAMENTE. Non è bello divertirsi spargendo panico. Non credete?"

Vero, ma la risposta che ci saremmo aspettati piuttosto è: "bufala indegna, ecco le griglie di valutazione".

Solo questo infatti potrebbe ridare al concorso il giusto indirizzo.

Certo non può consolare i candidati la risposta del Ministro "le griglie di valutazione sono quelle standard dei concorsi pubblici", dal momento che per il concorso 2012 le cose andarono diversamente.

Qui è possibile leggere, per ogni regione e classe di concorso, le griglie di valutazione adottate nel concorso 2012. Potrebbero le commissioni trovare ispirazione da esse?

Concorso a cattedra, per ogni regione e classe di concorso le griglie di valutazione.

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