Concorso a cattedra, per reperire i commissari mancanti si nominano “esperti della materia”

Di Lalla
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Lalla – Nonostante la riapertura dei termini per la presentazione delle domande in qualità di Presidente e Commissario per le commissioni giudicatrici del concorso a cattedra, manca ancora personale per alcune classi di concorso. Essendo imminente l’avvio delle prove scritte (11 febbraio) il Miur autorizza gli USR alla nomina diretta di "esperti di comprovata esperienza nelle materie del concorso".

Lalla – Nonostante la riapertura dei termini per la presentazione delle domande in qualità di Presidente e Commissario per le commissioni giudicatrici del concorso a cattedra, manca ancora personale per alcune classi di concorso. Essendo imminente l’avvio delle prove scritte (11 febbraio) il Miur autorizza gli USR alla nomina diretta di "esperti di comprovata esperienza nelle materie del concorso".

Ritenuto urgente e necessario, nell’imminenza dell’inizio delle prove di esame e per non compromettere il corretto e regolare svolgimento dei concorsi, assicurare in tempo utile, a tutte le procedure concorsuali indette a livello regionale, le rispettive commissioni giudicatrici

il Miur, con O.M. n. 4 del 1/2/2013 ORDINA

Articolo 1

COMPOSIZIONE DELLE COMMISSIONI GIUDICATRICI
1. A decorrere dalla data del presente decreto l’articolo 2 dell’ordinanza ministeriale n. 92 del 23 novembre 2012 è così modificato e integrato:
il comma 8 è sostituito dal seguente: “In caso di mancanza di aspiranti, il direttore generale dell’Usr competente nomina direttamente i presidenti e i componenti, assicurando la partecipazione alle commissioni giudicatrici di esperti di comprovata esperienza nelle materie del concorso scelti prioritariamente fra coloro in possesso dei requisiti previsti dagli articoli 2 e 3 del decreto. Restano comunque valide le cause di incompatibilità previste dal medesimo Decreto;

dopo il comma 8 è aggiunto il seguente comma:
comma 9: “Ai fini di cui al comma 8, la nomina a commissario è conferita anche ai docenti di ruolo privi del requisito previsto dall’articolo 3, comma 5, del decreto. Nei concorsi relativi alle classi di concorso di cui alla Tabella C, del decreto ministeriale n. 39 del 1998, e s.m.i., in mancanza di aspiranti in possesso del requisiti di cui all’articolo 3, comma 1, lettere a e b, la nomina a commissario è conferita ai docenti di ruolo titolari, ai sensi della Tabella A, del citato decreto ministeriale n. 39 del 1998, della disciplina alla quale sono associate le attività di laboratorio da affidare al docente tecnico-pratico.

Roma, 1° febbraio 2013 Il Ministro

Francesco Profumo

L’O.M. n. 4 del 01/02/2013

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