Concorso a cattedra in Calabria. Per l’USR un unico errore nelle graduatorie direttamente definitive. Ma i docenti non sono d’accordo

Di Lalla
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Lalla – Destano scalpore tra i docenti interessati le parole del Direttore dell’USR Calabria, Francesco Mercurio, che difende la scelta di aver pubblicato le graduatorie del concorso 2012 in versione direttamente definitiva, permettendo così le immissioni in ruolo entro il 31 agosto. Ma gli interessati lamentano errori clamorosi, che inficiano la correttezza delle operazioni. Manchevolezze che dovranno essere dimostrate davanti ad un giudice.

Lalla – Destano scalpore tra i docenti interessati le parole del Direttore dell’USR Calabria, Francesco Mercurio, che difende la scelta di aver pubblicato le graduatorie del concorso 2012 in versione direttamente definitiva, permettendo così le immissioni in ruolo entro il 31 agosto. Ma gli interessati lamentano errori clamorosi, che inficiano la correttezza delle operazioni. Manchevolezze che dovranno essere dimostrate davanti ad un giudice.

Alla pubblicazione in versione direttamente definitiva la FLC CGIL Calabria ha presentato un esposto alla Procura delle Repubblica. Il metodo di pubblicazione infatti prevede che chi si accorge di errori materiali debba essere costretto a rivolgersi al TAR o al Presidente della Repubblica, circostanza evitata dagli altri Uffici Scolastici Regionali che hanno pubblicato dapprima le graduatorie in forma provvisoria, assegnato un tempo (anche breve) per i reclami, e poi la graduatoria definitiva.

I tempi, lo ricordiamo, sono stati molto stringati, c’era la data ultima del 31 agosto da rispettare. La normativa imponeva infatti che potessero essere utilizzate per le nomine in ruolo dei docenti per l’a.s. 2013/14 solo le graduatorie pubblicate entro il 31 agosto; in caso contrario gli elenchi validi continuavano ad essere quelli dei precedenti concorso e in caso di esaurimento i posti andavano dirottati a favore delle graduatorie ad esaurimento provinciali.

Una responsabilità – lo abbiamo sottolineato più volte nel periodo delle operazioni delle immissioni in ruolo – per i Direttori degli USR e le commissioni giudicatrici del concorso. Il Lazio ad es. ha dichiarato sin dal 21 agosto che nessuna graduatoria sarebbe stata pronta entro il 31 agosto, la Sicilia ha lavorato solo per alcune classi di concorso, lo stesso la Toscana, nelle altre regioni sono state organizzate sessioni anche notturne.

La decisione dell’USR Calabria è stata accompagnata, dicevamo, da forti polemiche.

Nel corso di una conferenza stampa organizzata dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria il Direttore ha voluto precisare che la scelta corrisponde a quanto indicato nel bando (che non parla di graduatorie provvisorie).

"L’USR Calabria – spiega il Direttore – ha seguito e ha applicato correttamente quanto previsto nel bando di concorso. E non è giusto quindi essere stati additati solo perché in realtà si sono applicate le regole. Ciò al contrario dovrebbe essere motivo di merito"

Trasparenza. "L’Ufficio è stato sempre disponibile – prosegue il Direttore – nei confronti di quanti avevano incertezza sul punteggio che la Commissione esaminatrice aveva loro attribuito. Davanti alle richieste di verifica del punteggio abbiamo chiesto alle Commissioni di procedere agli accertamenti. I reclami sono stati un centinaio, ma nessuno di questi è risultato fondato, tranne uno. Nel caso specifico, la Commissione aveva compiuto un errore materiale, aveva messo nella casellina apposita anziché una S (preferenza), una N (riserva). L’errore è stato prontamente riconosciuto e si è provveduto alla sua correzione".

Perchè allora tanti reclami? Con molta probabilità – secondo le ricostruzioni dell’USR – al momento dell’invio on line della domanda per partecipare al concorso parecchi hanno omesso di indicare il titolo di studio. La Commissione, pertanto, non ha potuto valutare i titoli che non risultavano dalla domanda . Ha, in tal modo, solo applicato le norme del bando.

Eppure – ci dicono alcuni docenti – le graduatorie sono palesemente piene di errori. Maria ci racconta "alla mia abilitazione Sissis, conseguita con quasi il massimo dei voti (79/80), è stato attribuito un punteggio
di 2,5, piuttosto che 5, come previsto dalla tabella di valutazione dei titoli allegata al bando del concorso. Lo faccio presente alle dipendenti dell’U.s.R., le quali mi consigliano di andare a parlare col vice dirigente, il quale m’invita a fare un (secondo) reclamo perchè, secondo le sue testuali parole "si tratta di errore materiale e la commissione correggerà senz’altro". Quindi, a distanza di una settimana, parte il secondo reclamo, consegnato a mano e regolarmente protocollato dal personale di competenza
." Adesso non rimane che il ricorso al TAR.

Le altre regioni. Ci si chiede allora come sia possibile che nelle altre regioni si continui a controllare, anche dopo il 31 agosto, e si trovino errori che portano alle rettifiche. Sarebbe un altro dei punti da chiarire nella conferenza in streaming che i Direttori degli USR terranno nei prossimi giorni.

Concorso docenti 2012, graduatorie di merito. L’unico elenco in rete aggiornato al 13 settembre 2013. Liguria rettifica A033

Operazione trasparenza concorso a cattedra 2012: che cosa ci aspettiamo di sentire

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