Carrozza da Fazio. Tfa ordinario, si lavora per graduatorie istituto. Riforma cicli sarà materia da Costituente. Trovare equilibrio tra pubblico e privato, ma pubblico predominante

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red – Restituzione scatti? Un pasticcio. Confermata firma del Decreto per le immissioni sul sostegno. Il Ministro Carrozza, intervistato da Fabio Fazio a "Che tempo che fa" parla anche di edilizia scolastica e di 8Xmille.

red – Restituzione scatti? Un pasticcio. Confermata firma del Decreto per le immissioni sul sostegno. Il Ministro Carrozza, intervistato da Fabio Fazio a "Che tempo che fa" parla anche di edilizia scolastica e di 8Xmille.

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Una proposta che il Ministro "vedrebbe bene" facendo riferimento ad una vecchia proposta della Senatrice del PD Mariangela Bastico (non più in Parlamento).
Il Ministro dimentica, forse, che la proposta è stata approvata nella legge di stabilità ad opera di un emendamento del Movimento 5 stelle.

Scuola non statale

Sulla scuola non statale afferma che bisogna trovare un modo equilibrato di gestione tra pubblica (che è una risorsa) e privata, aprendo alla collaborazione, e ha sottolineato che "l’investimento sulla scuola è un’impresa sociale". Ha comunque ribadito che "il pubblico deve essere predominante"

Quindi ricorda i 150mln del decreto Fare che segnano, secondo il Ministro, una inversione di tendenza rispetto al passato, oltre agli 800 milioni di mutuo presso la Banca di sviluppo europeo che puntano ad una ristrutturazione delle scuole, da spendere in tre anni.

Riforma cicli

Sulla riforma dei cicli, Fazio ha lanciato il tema affrontando quello che è stato definito come il "buco nero della scuola", cioè le secondarie di I grado. La carrozza ha affermato la necessità di una riforma dei cicli. "Festeggiamo i 50 anni dalla riforma della scuola media – ha detto – noi dobbiamo essere in grado di pensare ad un cambiamento epocale della scuola".

Se oggetto di riforma sarà la media o le superiori è "una domanda – ha detto- che faremo alla costituente della scuola".

Scatti stipendiali

Sugli scatti stipendiali da restituire, il Ministro ha ribadito il pasticcio commesso tra i due Ministeri, Istruzione ed Economia. Sminuisce il ruolo di Renzi, "ci stavamo già lavorando". Ma rassicura, ancora una volta, che la questione è risolta "per tutti i lavoratori della scuola", compresi gli ATA.

Sul prelievo dal Fondo di Istituto delle risorse per coprire il buco derivante dal mancato prelievo degli scatti dagli stipendi degli insegnanti afferma: "E’ un fondo che va rimpinguato". Fondi usati anche per pagare gli scatti stipendiali, ma "non è un taglio, è un fondo che ha sofferto e sul quale dobbiamo investire per il futuro".

TFA ordinari

Sugli abilitati al TFA ordinario ha affermato: "su loro si deve investire per il reclutamento del futuro". "Stiamo lavorando – ha detto – per inserirli nelle graduatorie degli istituti e per permettere loro di fare supplenze e lavorare gradualmente per il riconoscimento". Afferma, inoltre, che obiettivo è potenziare questo percorso di abilitazione.

Precariato

Per quanto riguarda i precari, il Ministro afferma che si tratta di un tema da affrontare, come si è iniziato con la stabilizzazione degli insegnanti di sostegno. 

Immissioni in ruolo sul sostegno

Conferma che è stato firmato il Decreto interministeriale, quindi "andrà". confermando le anticipazioni di orizzontescuola

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