Carriera docenti. Bisognerebbe far rientrare anche la figura del Coordinatore

red – E’ in fase di dibattito al Ministero il nuovo stato giuridico dei docenti che sarà presentato al pubblico appena pronto. In esso, come anticipato da OS.it e ripreso da altri siti "Tecnici", si prefigura una stratificazione dei docenti in tre tipologie.

Una di esse (per le nostre anticipazioni: Al Ministero si lavora alla carriera. Le nostre anticipazioni: ci saranno i docenti ordinari, esperti e senior) è il docente esperto, cui faranno capo compiti come orientamento, valutazione, BES etc.

Potrebbe, la figura del coordinatore rientrare tra quelle competenze specifiche che saranno ricoperte dal docente esperto?

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Ricordiamo che quella del Coordinatore è una figura che ha un ruolo complesso, che rappresenta nelle funzioni il Dirigente, ma che non ha una vera e propria sistemazione contrattuale.

Eppure è una figura che negli anni ha acquistato sempre più centralità, ma sempre meno retribuzione (a volte poche centinaia di euro) a causa dei tagli al MOF: cura la coordinazione tra i colleghi della classe, tra la scuola e la famiglia, ha spesso compiti burocratici aggiuntivi che richiedono anche tempo per essere espletati.

Il Ministro Giannini ha più volte anticipato la volontà di premiare chi lavora di più ed ha più volte fatto riferimento a compiti di coordinazione, ma riferiti ai dipartimenti. Nessun cenno, però, ai coordinatori di classe.

Eppure per l’espletamento di tale funzione bisogna essere buoni comunicatori, avere capacità organizzative, relazionali e per le quali si potrebbe prevedere il conseguimento di titoli ad hoc.

In questa fase riorganizzativa si potrebbe porre la questione, magari i sindacati dovrebbero portare una proposta all’avvio del rinnovo contrattuale.