Boldrini. Sicurezza stradale e miglior utilizzo della rete, progetti formativi per i ragazzi delle medie

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La sicurezza stradale va insegnata a scuola, "iniziando dalle scuole medie": lo ha sottolineato la presidente della Camera, Laura Boldrini, intervenuta questa mattina a una performance artistica organizzata in piazza Montecitorio.

 Un gruppo di allievi delle scuole medie ha dipinto, con il contributo "artistico" finale di Boldrini (che ha dipinto un cuore rosso sul cofano di una delle due vetture) e della presidente della Rai Anna Maria Tarantola, che si e' accontentata di un meno espressivo cerchio azzurro.

La sicurezza stradale va insegnata a scuola, "iniziando dalle scuole medie": lo ha sottolineato la presidente della Camera, Laura Boldrini, intervenuta questa mattina a una performance artistica organizzata in piazza Montecitorio.

 Un gruppo di allievi delle scuole medie ha dipinto, con il contributo "artistico" finale di Boldrini (che ha dipinto un cuore rosso sul cofano di una delle due vetture) e della presidente della Rai Anna Maria Tarantola, che si e' accontentata di un meno espressivo cerchio azzurro.

 Presenti all'iniziativa alcuni operatori della Polizia stradale, che hanno fatto fare dei test di educazione stradale ai ragazzi, in particolare una simulazione della guida in stato di ebbrezza attraverso una maschera che deforma la percezione visiva.

I dati sugli incidenti stradali sono "preoccupanti", ha sottolineato Boldrini, ricordando che "nel 2012 ci sono stati circa 3600 morti sulle nostre strade, 260mila circa i feriti. E la gran parte di questi morti sono giovani e giovanissimi. Non possiamo ritenerlo accettabile e dobbiamo partire dalla formazione". Il "rispetto" degli altri, "anche su strada fa parte del concetto di democrazia", ha osservato la terza carica dello Stato, prima di indossare dei guanti di lattice e di impugnare il pennello.

Abituare i giovani "a diventare cittadini digitali, capaci di utilizzare al meglio la rete" e di "un sano utilizzo del web, consapevole". Lo ha sottolineato sempre la presidente della Camera Laura Boldrini, intervenendo nella sala della Regina di Montecitorio alla 'Giornata di laboratorio CoderDojo', movimento open source che organizza corsi di programmazione per i giovani.

Un'iniziativa svoltasi in contemporanea ed in collegamento con il ministero dell'Istruzione. "Non solo si gioca con il computer ma si capisce quello che ci sta dietro", ha affermato la titolare del dicastero di viale Trastevere, Stefania Giannini, portando il suo saluto.

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