Assunzioni fase B e C. Riserve categorie protette: questione ancora aperta?
Dopo il nostro articolo, in cui segnalavamo che al momento non è in animo del Ministero prendere in considerazione, ai fini dell'algoritmo utilizzato per le fasi B e C, le riserve di legge per le categorie protette, ci giunge la segnalazione di una risposta della segreteria dell'On. Faraone.
Dopo il nostro articolo, in cui segnalavamo che al momento non è in animo del Ministero prendere in considerazione, ai fini dell'algoritmo utilizzato per le fasi B e C, le riserve di legge per le categorie protette, ci giunge la segnalazione di una risposta della segreteria dell'On. Faraone.
Al momento – dicevamo – il sistema non calcola le riserve. Il Miur è ancora in pausa di riflessione? Può darsi.
Un utente ci segnala infatti la risposta della segreteria dell'On. Faraone, che va in direzione opposta: "Gentile, la legge verrà rispettata per tutti, compresi quindi i riservisti che rientrano nelle categorie protette definite dalla Legge 68/99. Cordiali saluti"
Dunque questo farebbe ben sperare. Alle rassicurazioni però dovrebbe seguire i fatti, se si considera che le proposte di assunzione per la fase B saranno spedite nei primi giorni della prossima settimana.
E spiegare naturalmente, nel caso in cui si prendano in considerazione le riserve, l'algoritmo utilizzato. Ossia come la riserva influisca su un sistema di scelta nazionale.
Come ci fa notare Libero Tassella, del gruppo Professione Insegnanti, i sindacalisti su questo argomento non hanno speso una parola. E dunque si rivolge direttamente agli interessati, affinchè facciano di tutto per far valere il diritto alla riserva, dal momento che non è intervenuta alcuna deroga.
Come al solito sollecitiamo il Ministero ad una risposta definitiva, nonchè ad una operazione di trasparenza delle operazioni.
