Assegnazioni provvisorie in Sicilia. Si potrà chiedere posto di sostegno anche senza specializzazione, in coda agli specializzati, sulle deroghe

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Oggi 24 agosto presso l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia si è svolto l’incontro conclusivo per la stipula del CCRI assegnazioni e utilizzazioni 2015/16, la definizione complessiva dell’articolato contrattuale ha visto impegnate tutte le OO.SS. nel tentativo, riuscito, di poter recuperare alcune storture provocate dalle immissioni in ruolo ex Legge 107/2015;

Oggi 24 agosto presso l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia si è svolto l’incontro conclusivo per la stipula del CCRI assegnazioni e utilizzazioni 2015/16, la definizione complessiva dell’articolato contrattuale ha visto impegnate tutte le OO.SS. nel tentativo, riuscito, di poter recuperare alcune storture provocate dalle immissioni in ruolo ex Legge 107/2015; In particolar modo il confronto più aspro e serrato ha riguardato l’articolo, peraltro nuovo per il CCRI della Sicilia, che consente a chi chiede, ed ha il diritto di essere assegnato in via provvisoria in una delle province siciliane, di poter dare la disponibilità anche al sostegno degli alunni diversamente abili senza il prescritto titolo di specializzazione. I docenti che daranno la disponibilità potranno fruire dei posti assegnati in deroga per la Sicilia, dopo quelli con il titolo,  quelli che hanno il diritto a chiedere quella tipologia di posto e dopo l’accantonamento dei posti per i docenti iscritti in GAE ed in GDI con il prescritto titolo.  

Si dovrà dare ulteriore disponibilità mediante modulistica predisposta dagli UST entro un determinato tempo (cinque giorni) e si utilizzerà per l’assegnazione di detti posti la graduatoria delle assegnazioni provvisorie. 

Le OO.SS. hanno insistito su questo punto ed hanno trovato nella Direzione Regionale, visto il momento straordinario, una sponda favorevole a che quest’ultima “scialuppa di salvataggio” potesse concretizzarsi, chiaramente questo è solo un tappo di sughero in una falla che sta provocando il naufragio della fu “corazzata” scuola siciliana; Adesso spetta alla politica nazionale e locale attuare quanto necessario e già più volte richiesto dalle OO.SS. per far sì che in Sicilia si possa vere una scuola di qualità e di pari dignità del resto d’Italia basti pensare al tempo pieno ed al tempo prolungato. 

Di seguito il testo dell’articolo: 
Nell'ambito delle assegnazioni provvisorie interprovinciali, i Dirigenti degli Uffici scolastici territoriali potranno attribuire posti di sostegno a docenti titolari su posto comune che non abbiano ottenuto l’assegnazione provvisoria su posto comune, dopo aver accantonato un numero di posti corrispondente ai docenti specializzati aspiranti a rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato.

 
      FLC CGIL                         CISL Scuola              UIL Scuola                     Snals Confsal        
Graziamaria Pistorino              Francesca Bellia        Claudio Parasporo           Michele Romeo   

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