Mobilità in Sardegna, attese 5.000 domande
Per il prossimo anno scolastico saranno circa 1.500 i docenti che faranno richiesta di mobilità all’interno del territorio regionale della Sardegna.
Altri 200 circa chiederanno di ritornare a insegnare nell’Isola. E’quanto emerso dal Congresso territoriale tenuto dalla CISL.
Ma il numero di domande potrebbe aggirarsi attorno alle 5.000 se si considerano i docenti della fase potenziamento e di quelli rientrati nell’Isola con assegnazioni temporanee sul sostegno.
Sull’argomento è intervenuta la segretaria nazionale Gissi: “La Sardegna ha alti livelli di disoccupazione e se negli ultimi anni ha avuto bisogno di dare lavoro, lo ha fatto attraverso la scuola”. Il fatto è che “sono tanti i docenti che nel tempo hanno maturato aspirazioni a un posto a tempo indeterminato”. E in ogni caso, “la situazione sarda non si risolverà in un anno. Ciò che avverrà è legato alla stabilizzazione dei posti che la legge di bilancio ci metterà in condizioni di trasformare in organico consolidato, ma non è detto che ricadano sulla Sardegna”.