Mobilità docenti 2017, pre-ruolo sostegno e licei musicali: altri punti su cui trattare
Il 29 dicembre u.s., Miur e sindacati hanno siglato l’intesa sulla mobilità per l’a.s. 2017/18, definendo quelli che possiamo definire i criteri principali, che saranno alla base del prossimo CCNI.
La strada che porterà alla definizione del Contratto, tuttavia, sarà ancora lunga, considerando i diversi nodi che restano da sciogliere.
Innanzitutto, dovrà essere tracciato il quadro, all’interno del quale dovrà svolgersi la chiamata diretta, quindi bisognerà individuare i requisiti nazionali, di cui si parla nell’accordo, e definire il ruolo del Collegio dei docenti.
Altro tema “caldo” da affrontare riguarda il servizio pre-ruolo svolto su sostegno e la sua eventuale validità ai fini dell’obbligo quinquennale di permanenza su tale tipo di posto.
Altri aspetti ancora da trattare, come riportato anche dalla Flc Cgil, riguardano:
- la mobilità professionale verso i licei musicali;
- “la revisione delle precedenze di legge, tenuto conto dell’eliminazione dei comuni come preferenza sintetica e della presenza di ambiti territoriali comprendenti più comuni e di quelli sub-comunali nelle grandi città”.
Grande è l’attesa dei docenti riguardo soprattutto alla possibilità che, nel computo ai fini del quinquennio di permanenza su sostegno, venga valutato anche il servizio pre-ruolo, così come quella dei docenti che da anni vengono utilizzati nei Licei musicali riguardo alle materie di indirizzo.
I sindacati sono propensi a sostenere le richieste dei docenti, staremo a vedere quali saranno le risposte del Miur.
La trattativa riprenderà il 10 gennaio p.v.