Legge di stabilità, le proposte del Miur: stanziamenti deleghe 107, 500 posti di AT alle medie e assunzione personale uffici periferici
Nella giornata di ieri, 10 ottobre 2016, si è svolto un incontro tra Miur e sindacati avente per oggetto le proposte del Ministero da inserire nel disegno di legge sul bilancio dello Stato, triennio 2017-2019.
Il rappresentante del Miur, dott. Pinneri, ha illustrato alle OO.SS. le suddette proposte, come apprendiamo dalla Gilda:
1. prevedere stanziamenti per 215ml per il 2017 (che diventano 450ml a regime nel 2024) per la copertura finanziaria dei decreti legislativi previsti dal c. 181 della legge 107/2015 (le deleghe); la copertura è al momento indifferenziata e si deciderà quando le deleghe saranno pronte l’entità del finanziamento di ognuna;
2. trasformare 25.000 posti dell’organico di fatto (20.000 comuni e 5.000 sostegno) in organico di diritto, o meglio dell’autonomia (vedi allegato), con annessa deroga alla permanenza triennale nella provincia per la mobilità per tutti; saranno accorpati tutti gli spezzoni utili a formare una cattedra, questo significa che rimarranno posti non comprimibili a cattedra che continueranno a costituire organico di fatto come previsto dal c. 69 dalla legge 107/2015 (naturalmente saranno molti meno posti);
3. confermare i 150 comandi di personale scolastico presso enti e associazioni così come sono stati prorogati quest’anno;
4. istituire 500 posti di assistente tecnico nelle scuole del primo ciclo;
5. attuare un piano straordinario di assunzioni del personale ATA per garantire l’apertura e il funzionamento degli istituti scolastici;
6. attuare un piano straordinario di assunzioni (500 posti) per il personale degli uffici centrali e periferici del MIUR che sono in grande sofferenza dopo i tagli effettuati negli ultimi anni.
Delle proposte suddette si discuterà nel Consiglio dei Ministri del prossimo 20 ottobre.